Cori razzisti contro Bakayoko in Milan-Lazio. I rossoneri hanno presentato un esposto alla Procura Federale per chiedere approfondimenti.
MILANO – Cori razzisti contro Bakayoko in Milan-Lazio. Subito dopo la partita, i rossoneri avevano annunciato la propria intenzione di presentare un esposto alla Procura Federale. La richiesta ora è arrivata e nei prossimi giorni la Figc sarà chiamata ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso e verificare cosa è successo a San Siro.
Molto probabilmente si arriverà ad una sanzione per la società biancoceleste. Sembrano essere difficili, almeno al momento, decisioni molto più dure. Ma sono in corso degli approfondimenti e nei prossimi giorni sono attese delle novità.
Bakayoko: “Orgoglioso del colore della nostra pelle”
Bakayoko, come riportato da La Gazzetta dello Sport, in un post sui social si è detto “orgoglioso del suo colore della pelle” e soprattutto di avere “fiducia nel club per identificare i responsabili dei cori razzisti“. Un ritorno a San Siro non sicuramente semplice per l’ex Napoli.
Un problema fisico, infatti, non gli ha permesso di poter concludere la partita e sono in corso gli accertamenti medici per capire l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Un problema fisico che preoccupa in parte Pioli visto che il tecnico può contare su un Tonali in più.
La Figc indaga sui cori razzisti
Esordio di Bakayoko che è stato caratterizzato anche da alcuni cori razzisti. La Figc, su richiesta del Milan, ha iniziato ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso e le decisioni sono attese nelle prossime settimane. Molto probabilmente si arriverà ad una multa, ma non sono da escludere sanzioni molto più dure nei confronti del tifo biancoceleste.
Le segnalazioni sono stata fatte dalle persone presenti a San Siro e per questo motivo si sta cercando di capire quando questi episodi sono accaduti.