L’attaccante campione del mondo 1982 ha elogiato le prime punte rossonere Higuain e Cutrone, evidenziandone forza e cattiveria sotto porta
Gli elogi di un grande cannoniere come Paolo Rossi non possono far altro che piacere. Lui, grande cannoniere di Vicenza e Juventus tra anni ’70 e ’80, ha anche un fugace e non indimenticabile passato in rossonero, nella stagione 85-86. Solo due reti in quell’annata, ma indimenticabili: Rossi, infatti, andò a segno nel derby pareggiato 2-2 con l’Inter, in un’annata costellata per il resto da continui problemi fisici. L’ex attaccante ha grandi parole per i due attuali bomber del Milan: Higuain e Cutrone.
Rossi sul derby: “Conta per entrambe, chi perde la partita perde il treno”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Rossi si è espresso sul derby di stasera: “Sono due squadre in ascesa, ma chi perde la partita rischia di perdere la scia giusta per provare a risalire in classifica. Un ko potrebbe anche interrompere il percorso di crescita”.
Chiunque sia la vincitrice di stasera, però, la capolista Juventus rimane irraggiungibile: “Sono di un’altra categoria, prepotenti: ogni anno aggiungono un tassello in più, finendo per migliorare ulteriormente“.
Verso Inter-Milan, Rossi: “Higuain dietro solo a Messi e Ronaldo”
La stima per Gonzalo Higuain è ribadita anche dalle pagine della rosea. “Escludendo Messi e Ronaldo, io scelgo Higuain. Segna da dentro e guori area, gioca per la squadra, compie i giusti movimenti. Non ha la nomina di fuoriclasse solo perché ha sbagliato qualche finale. Il suo potenziale, però, è superiore a quello di Lewandowski, Aguero, Kane. Neymar e Cavani, invece, non sono classiche prime punte“.
“Icardi invece non è da podio. Ha grandi spunti e segna, ma partecipa troppo poco al gioco. Cutrone mi piace molto. Ha una grande cattiveria e si trova sempre al posto giusto e al momento giusto. Ha solo 21 anni, ma Gattuso deve iniziare a puntare su di lui. Con Higuain, però, non avrà tanto spazio“.
