Milan, sale Gattuso e scende Conte. Stabile Sarri, Mancini all'orizzonte
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, sale Gattuso e scende Conte. Stabile Sarri, Mancini all’orizzonte

sarri Gennaro Gattuso cagliari-milan

Milan, salgono le quotazioni di Gennaro Gattuso per la prossima stagione: si allontana la suggestione Antonio Conte, Maurizo Sarri l’asso nella manica.

E per la panchina del Milan si infiamma la lotta. I recenti successi di Gennaro Gattuso hanno costretto tutti, tifosi e dirigenti, a un momento di riflessione: e se l’allenatore del futuro fosse già in casa? La domanda è d’obbligo visto che Rino, dopo un avvio tutto in salita, è riuscito a trasformare la squadra sul piano della personalità e soprattutto a livello atletico, fattore da non sottovalutare.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Le idee di gioco non sono tante ma per scelta: inutile riempire le teste dei giocatori con mille moduli e mille soluzioni tattiche in un momento in cui l’unica cosa che conta è vincere. Rino è tornato alle origini, ha bocciato la difesa a tre e ha preteso sudore in fatica sia in allenamento che in partita.

I limiti della squadra restano evidenti, certo, ma i risultati ottenuti non possono passare in secondo piano. Solo il tempo potrà dire se questo Milan potrà davvero centrare la qualificazione in Europa, andare fino in fondo in TIM Cup e magari stupire in Europa League, dove è atteso da un prossimo turno decisamente accessibile e poi potrebbe ritrovarsi lì dove a fare la differenza possono essere la fortuna e la determinazione.

Le quotazioni di Gennaro Gattuso per la panchina del Milan sono in ascesa

Inevitabile dunque che in questo momento, complice l’entusiasmo, il primo nome per la panchina del Milan per la prossima stagione sia proprio quello di Gennaro Gattuso. Rino vuole stupire e lavora come ha sempre fatto da calciatore: con umiltà, dedizione, passione e ovviamente qualità. Come ha spesso ricordato lo stesso allenatore, per portare a casa i risultati non può bastare solo la cattiveria agonistica, serve qualcos’altro, serve la mano di un allenatore. E al momento questa mano si è vista.

È ovviamente presto per affrontare discorsi sul possibile rinnovo del contratto: il calcio è questo, un giorno sei l’allenatore del momento, quello dopo sei alla partita decisiva e ti giochi il posto. Lo sanno bene anche i dirigenti rossoneri che prima di vincolarsi a Gattuso vogliono vedere come si comporterà il tecnico nei momenti cruciali della stagione. E la partita contro la Lazio potrà dare già qualche risposta.

Milan, il punto sulla panchina: tramonta la pista Conte (?), stabili le quotazioni di Sarri, Mancini resta all’orizzonte

Stando alle ultime informazioni, perde quota il nome di Antonio Conte: qualora il tecnico dovesse lasciare il Chelsea al termine della stagione Marco Fassone potrebbe provare a fare almeno un tentativo per coronare il suo grande sogno, ma la missione sembra impossibile o quasi. L’ex ct azzurro dovrebbe infatti rinunciare a buona parte del suo attuale stipendio e dovrebbe soprattutto abbandonare (o almeno rimandare) i suoi sogni di Champions.

Resta stabile invece il nome di Maurizio Sarri: il tecnico sembra ormai alla fine della sua avventura al Napoli e a fine stagione potrebbe lasciare i campani: l’ostacolo più grande sarebbe rappresentato dagli 8 milioni di euro che chiede De Laurentiis per liberare il suo allenatore prima della scadenza di contratto.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 23 Gennaio 2018 12:39

Milan, i soldi possono arrivare… dalla Roma!

nl pixel