Fabio Capello, ex allenatore di Milan e Real Madrid, ha ricordato ai microfoni di Sky Sport un aneddoto riguardante l’approdo di Ronaldo in rossonero
L’arrivo di Luis Nazario da Lima, meglio conosciuto come Ronaldo, è sicuramente un piacevolissimo ricordo per tutti i tifosi rossoneri. Quello di Adriano Galliani, nel gennaio del 2007, è stato infatti un vero e proprio blitz: un colpo di mercato che, però, fu sconsigliato da Fabio Capello, all’epoca allenatore del Fenomeno al Real Madrid.
Le parole di Capello su Ronaldo: “Era il più forte, ma l’ho cacciato dal Real”
Nella stagione 2006-2007, Fabio Capello stava affrontando la sua seconda stagione sulla panchina delle merengues. A fine anno sarebbe arrivato l’addio, non prima però di avere conquistato la Liga spagnola, dopo un tiratissimo testa a testa col Barcellona. Il tecnico goriziano, intervenuto a Sky Sport, ha voluto ricordare il passaggio di Ronaldo dal Real al Milan, avvenuto quell’anno nella finestra di mercato di gennaio.
“Al Real Madrid Ronaldo aveva un peso di 96 chili: non riuscivo a farlo dimagrire. Pensavo: se ha vinto il Mondiale pesando 84 chili, perché adesso deve averne 12 in più? Avevo Ronaldo e Van Nistelrooy: pensavo di vincere tutto, di avere almeno due gol a partita: invece ne ho perse tre di fila e stavano per esonerarmi. Ho cacciato Ronaldo e siamo ripartiti“.
Milan-Ronaldo, Capello: “L’ho sconsigliato ai rossoneri”
Don Fabio Capello ricorda poi il momento del passaggio al Milan. “Quando ho messo Ronaldo sul mercato, il Milan mi ha contattato per chiedere informazioni su di lui. L’ho sconsigliato: non pensava più al calcio e aveva un accordo con un club arabo. Il giorno dopo, però, hanno fatto un’offerta e l’hanno preso“.
L’avventura di Luis Nazario da Lima in maglia rossonera è stata fugace, stroncata da un grave infortunio. Nella seconda parte della stagione 2006-2007, però, il suo contributo è stato fondamentale per la qualificazione del Milan alla Champions League: questo grazie ai 7 gol realizzati in 14 presenze.
