I numeri dell’esterno rossonero sono impietosi e lo condannano senza appello. Ora i tifosi chiedono che venga ceduto.
Milan-Lecce 2-2: ancora un risultato deludente, ennesima battuta a vuoto di una squadra che ormai sopravvive da mesi nei quartieri tutt’altro che nobili della classifica di Serie A. Tra i peggiori in campo contro i giallorossi, Suso si è messo ancora una volta in cattiva mostra.
Bersagliato dai fischi di San Siro alla lettura delle formazioni, lo spagnolo ha giocato una partita “vuota”, senza spunti né qualità. Eppure, il nuovo tecnico Stefano Pioli gli aveva cucito addosso un modulo su misura, ovvero un classico 4-3-3. Niente da fare. L’ex Genoa continua a “soffrire”, giocando un calcio tutto suo, fatto di tocchi, dribbling abbozzati e scelte sbagliate.
I tifosi, com’era prevedibile, lo hanno scaricato definitivamente. Non a caso, l’hashtag #SusoOut ha raggiunto la prima posizione nelle tendenze Twitter in Italia. Il malcontento del popolo milanista, dunque, viaggia sui social. L’ex Genoa ha esaurito il credito: ora dovrà cambiare registro e cominciare a fare la differenza.
Suso-Milan, contratto fino al 30 giugno 2022
I numeri di Suso in questa primissima parte di stagione sono impietosi. Come riporta la pagina Twitter “Pallottole di calcio”, il classe ’93 è il giocatore che ha sbagliato più dribbling (11), quello che ha perso più palloni (32) e vinto meno tackles (appena 2 su 7) nelle prime otto giornate di campionato del Milan. Statistiche che fotografano alla perfezione l’apporto pressoché nullo dato dall’esterno iberico alla causa rossonera.
I tifosi sono in rivolta e chiedono alla società di cedere Suso. Ipotesi che potrebbe realmente concretizzarsi già a gennaio se il ragazzo non dovesse cambiare marcia da qui all’inizio della sessione invernale del calciomercato. Le scelte, ovviamente, spettano a Stefano Pioli e al club: ma i supporters milanisti hanno già dato il loro verdetto.
Le immagini di Milan-Lecce 2-2: