Milan, traballa tutto: vertice per la sostituzione di Fonseca, la lista dei nomi

Milan, traballa tutto: vertice per la sostituzione di Fonseca, la lista dei nomi

Dopo la sconfitta contro il Napoli, il Milan conferma Fonseca ma con riserva. Prossimi impegni decisivi per la sua permanenza in panchina.

In casa Milan la tensione è palpabile dopo l’incontro avvenuto nei corridoi di San Siro tra Paulo Fonseca e i dirigenti del club, subito dopo la sconfitta contro il Napoli. Presenti Ibrahimovic, Moncada e Furlani, che hanno analizzato con il tecnico portoghese l’andamento della squadra. Fonseca si è detto fiducioso sulla crescita del gruppo, ma la società sembra avere dubbi.

Paulo Fonseca

Fiducia a Fonseca, ma con riserva al Milan

È stata concessa una fiducia a tempo, con una scadenza che potrebbe coincidere con la partita contro il Cagliari prima della sosta di novembre, l’11 del mese. Se entro quella data il rendimento della squadra non migliorerà, il Milan potrebbe riaprire la ricerca di un nuovo allenatore, avviando il famoso “casting” che i tifosi tanto temono.

La partita contro il Monza, programmata per il 2 novembre, sarà un’altra occasione per valutare i progressi della squadra e, soprattutto, l’efficacia delle strategie di Fonseca. Nonostante l’incoraggiamento di alcuni dirigenti, appare chiaro che il supporto della dirigenza non è più così saldo e incondizionato come all’inizio. Un segnale di questa distanza è il fatto che, negli ultimi giorni, Fonseca stia lavorando con la squadra a Milanello senza la presenza di alcun rappresentante della dirigenza.

Problemi interni e la necessità di una svolta

A tre mesi dall’inizio del suo incarico, Fonseca si trova a gestire tensioni interne che compromettono la serenità del gruppo. Una delle questioni più delicate è quella di Rafael Leão, la cui situazione sembra essere diventata un ostacolo anche per lo stesso Fonseca. Riuscire a ricompattare la squadra, risolvendo al contempo le controversie legate ai singoli giocatori, è una sfida urgente per il tecnico portoghese. La posizione del Milan in classifica non aiuta: i risultati finora ottenuti ricordano la stagione poco brillante iniziata con Giampaolo e conclusa con Pioli.

Fonseca è consapevole che serve una svolta decisiva per evitare che il club milanese consideri alternative per la guida tecnica. Alcuni nomi, tra cui Sarri, Allegri, Tudor e Terzić, restano possibili sostituti, anche se nessuno di questi appare come la prima scelta. La dirigenza rossonera vorrebbe ancora continuare il percorso con Fonseca, ma la fiducia è condizionata dai prossimi risultati. Il Milan spera in un riscatto immediato per non dover ripartire da zero ancora una volta.