Si avvicina l’appuntamento di Nyon per il Milan. Il club rossonero è convocato dalla Uefa per il settlement agreement: il Fondo Elliott sarà al fianco della società di via Aldo Rossi.
Venerdì prossimo, 20 aprile, il Milan si presenterà alla convocazione del board della Uefa. Il massimo organismo continentale del calcio, con sede a Nyon, discuterà con il club di via Aldo Rossi sul settlement agreement, dopo che il voluntary agreement è stato rigettato. In sostanza, la Uefa chiederà garanzie ai rossoneri sul piano patrimoniale e finanziario: potrebbero essere applicate sanzioni e restrizioni, tipo quelle già subite da Roma e Inter.
L’alleato del Diavolo…
Come riporta Tuttosport in edicola, il Milan avrà dalla sua parte il Fondo Elliott. Il colosso di Paul Singer sarà attivo in maniera concreta con una documentazione scritta nella quale si dimostrerà la presenza del requisito della continuità aziendale e della sostenibilità economica del club rossonero. Elliott – come noto – ha prestato complessivamente qualcosa come 303 milioni di euro a Yonghong Li e alla Rossoneri Lux, in scadenza a ottobre 2018. Nel frattempo, l’ad Marco Fassone è stato a Madrid negli ultimi giorni. La notizia è riportata da Repubblica, secondo cui l’alto dirigente del Milan si trovava nella capitale spagnola impegnato in vista dell’incontro con la Uefa.
