Il Comune di Milano ha approvato i 41 nominativi che riceveranno la massima onorificenza concessa dal capoluogo.
Come ogni anno il 7 dicembre, in onore del santo patrono della città, Sant’Ambrogio, la città di Milano consegnerà i riconoscimenti cittadini presso il teatro Dal Verme. La commissione comunale per le Civiche benemerenze si è riunita ieri, martedì 14 novembre, per l’approvazione dei 41 nomi per l’edizione 2023 dell’Ambrogino d’oro.
L’Ambrogino d’oro a Giulia Tramontano
Annualmente, il capoluogo lombardo seleziona un elenco di nomi, destinatari della massima onorificenza che viene consegnata sempre in occasione di Sant’Ambrogio.
La città di Milano quest’anno conferirà l’Ambrogino d’oro alla memoria a cinque nominativi. Tra questi, figura il nome di Giulia Tramontano, la 29enne incinta uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello. A spiegare il motivo della scelta, è stato Daniele Nahum, consigliere comunale del Partito Democratico.
“Giulia aveva scelto di trasferirsi a Milano, lasciando la sua amata Sant’Antimo, per affermarsi a livello lavorativo“, commenta Nahum, spiegando che “questa città non ha intenzione di dimenticarla e con questo premio abbraccia pure la sua splendida famiglia”.
Oltre a Tramontano, altre quattro medaglie alla memoria saranno assegnate: al sociologo e giornalista Francesco Alberoni; all’ortopedico Angelo Chessa, figlio del comandante del traghetto Moby Prince; all’imprenditore Luigi Predeval; infine alla cantante di Comunione e liberazione Adriana Mascagni.
Milano premia la Cultura
La Grande medaglia d’oro sarà consegnata invece all’Università degli Studi di Milano, che festeggia un secolo di storia.
Verrà omaggiata anche Ilaria Lamera, la studentessa che protestò con la tenda davanti al Politecnico di Milano contro il caro affitti. Tra gli altri nomi figurano anche quellideil direttore di Sky TG24, Giuseppe De Bellis, il comico Andrea Pucci, l’ex presidente dell’associazione piazza Fontana Carlo Arnoldi, il direttore del carcere di San Vittore Giacinto Siciliano e la sceneggiatrice Cristina Mainardi.
In onore della scienza
Infine, Milano ha voluto onorare anche nel 2023 gli esperti e i professionisti in ambito scientifico. Riceveranno la medaglia d’oro la direttrice generale di Telethon Francesca Pasinelli, il cardiochirurgo Emad Al Jabed, l’ortopedico Bernardo Misaggi e la psicologa Silvia Vegetti Finzi.
Poi ancora, il chiurgo Bruno Andreoni, presidente della Fondazione Luogo di vita e incontro, e la professoressa Amalia Ercoli Finzi, prima donna italiana laureata in Ingegneria aeronautica. Meritano l’onorificenza anche la Fondazione Aquilone Onlus per la disabilità e la Fondazione Genitori per l’autismo Onlus.
