Le minacce del boss, ‘Giletti ha scassato la minchia’. Il conduttore: ‘Amareggiato da assenza delle istituzioni’

Le minacce del boss, ‘Giletti ha scassato la minchia’. Il conduttore: ‘Amareggiato da assenza delle istituzioni’

Scarcerazioni dei mafiosi, le minacce del boss a Giletti: “Ha scassato la minchia”. Il giornalista: “Chiederei attenzione”.

Minacce a Giletti, finito nel mirino del boss mafioso Filippo Graviano, evidentemente infastidito dai servizi del giornalista sulle recenti scarcerazioni dei boss mafiosi.

Le minacce del boss mafioso a Massimo Giletti: “Sta scassando la minchia”

La notizia è stata portata alla luce da Lirio Abbate, che parla delle minacce a Giletti nel suo libro U Siccu — Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi.

Giletti sta scassando la minchia“, commenta Graviano parlando dei servizi di Giletti. Uno sfogo pericoloso che suona come una minaccia, soprattutto se a pronunciarla è un boss condannato per le stragi dei primi anni Novanta.

Roma 19/01/2017 – trasmissione Tv ‘L’Arena’ / foto Insidefoto/Image nella foto: Massimo Giletti

Lo sfogo di Giletti: “Pretenderei maggiore attenzione di chi ha sula scrivania questo tipo di informazioni”

Il problema è legato (anche) al fatto che il giornalista non sia stato avvertito dalle autorità competenti, ma sia venuto a conoscenza delle minacce solo dalle pagine del libro in questione.

“Quelli degli agenti del Gom sono ascolti che risalgono a maggio, ora siamo a luglio: non mi pare proprio normale che io non ne abbia saputo nulla. Quello che è grave è apprendere informazioni così delicate da un giornale piuttosto che dallo Stato e dalle istituzioni competenti. Pretenderei una maggiore attenzione da parte di chi ha sulla sua scrivania questo tipo di informazioni. In questa storia quello che pesa è per l’ennesima volta il silenzio delle istituzioni competenti. Mi è sempre rimasta impressa una frase della moglie di Totò Riina: alla fine scoprirete che i peggiori non siamo noi”, ha dichiarato Giletti al Corriere della Sera.

“Chi fa questo lavoro deve mettere in preventivo che possano succedere certe cose. Di solito nel nostro programma non ci chiediamo se Meghan Markle debba fare il bagno a Milano Marittima o a Forte dei Marmi. Quindi è evidente che lo metto in preventivo: questo lavoro se lo fai bene ha una quota di rischio alta. Ripeto: mi amareggia molto l’assenza delle istituzioni, mi sarei aspettato di essere avvisato, non di leggerlo su un giornale”, rincara la dose Giletti.