A Parma nuove scritte contro Matteo Salvini. Il vicepremier: “Sono indignato ma non mi fanno paura. Mi aspetto una dura condanna”.
PARMA – “Spara a Salvini e mira bene“. Nuove scritte contro il ministro Matteo Salvini sul muro esterno del liceo Marconi di Parma. Il tutto accompagnato dalla solita firma degli anarchici che hanno preso nel mirino il vicepremier dopo lo sgombero di diversi centri sociali.
Dura la reazione da parte del leader della Lega che attraverso i social commenta: “Sono indignato per questa istigazione alla violenza, ovviamente non mi fanno paura e mi aspetto condanna da tutto il mondo della politica, della cultura e dell’informazione. Vedremo…“.
Non è la prima volta che sui muri compaiono scritte contro il ministro dell’Interno. Nelle scorse settimane in altre città erano presenti minacce nei confronti del vicepremier che si è sempre detto tranquillo e soprattutto intenzionato a proseguire per la sua strada.
Scritte contro il ministro Salvini, la condanna del mondo politico
All’ennesimo attacco nei confronti del ministro Salvini non è mancata la dura condanna dei politici. Il governatore Luca Zaia parla di “istigazione all’omicidio vera e propria che conferma un clima d’odio inaccettabile per un Paese democratico“. Il senatore Calderoli ricorda come “da mesi in diverse città girano volantini che inneggiano al ritorno alla lotta armata. Il vicepremier è diventato il principale bersaglio di questa violenza“.
Solidarietà anche da parte del PD con Emanuele Fiano che parla di “atto grave e inaccettabile che condanniamo con forza. Le forze politiche non devono aizzare gli animi e mostrare atteggiamenti ambivalenti nei confronti di disconosce lo stato di democrazia“.
Intanto a Parma sono in corso tutte le indagini per cercare di risalire all’identità delle persone che sono stati i responsabili delle scritte contro Matteo Salvini.
Di seguito il post di Matteo Salvini su Facebook
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial/
