La Bielorussia si prepara a difendere Mosca e l’Italia promette missili per l’Ucraina: ma sarà davvero d’accordo la Meloni?
Mesi di conflitti in Ucraina, e adesso sono le truppe di Kiev a ribellarsi contro il nemico. Per farlo in maniera impeccabile è necessario avere la giusta artiglieria, e degli aerei che difendano il territorio ai confini. L’Italia si prepara a difendere la nazione di Zelensky con missili di propria produzione mentre la Bielorussia si affianca a Putin. Cosa deciderà fino alla fine la leader di FdI Giorgia Meloni?
L’Ucraina può proseguire con la difesa del suo territorio solo col supporto dei suoi alleati. Dopo la numerosa artiglieria inviata dall’Occidente per sostenere Zelensky nella sua missione, l’Italia adesso si preparare ad inviare i suoi missili a Kiev. Si attende solo la conferma del nuovo Governo per procedere.
La decisione di Meloni
Mercoledì, al vertice di Ramstein, sono state promesse le batterie Spada. Ma a quanto pare “nella base del Secondo Stormo a Rivolto (Udine) sono già cominciate le verifiche sulle condizioni dei sistemi terra-aria immagazzinati in grandi hangar. Il governo Draghi però non può prendere decisioni: la scelta toccherà al prossimo esecutivo con il sesto “Decreto Armi””. Così cita Repubblica.
Una delle promesse di Giorgia Meloni è sempre stata quella di sostenere ad ogni costo l’Ucraina. Adesso, sul tavolo del centrodestra ci sarà il dossier sulla fornitura dei missili anti-aerei: la leader di FdI resterà fedele alle sue parole o si tirerà indietro?
La Bielorussia per Putin
La ribellione da parte delle truppe di Kiev intanto preoccupano le difese della Russia, la quale in vista di uno “stato di accresciuta minaccia terroristica”, chiede l’appoggio della Bielorussia. Il presidente bielorusso, Aleksandr Lukashenko, spiega che questa condizione di rischio per Mosca nasce dall’aggravarsi della “situazione lungo il perimetro dei nostri confini”.
Come prevedevano i piani, l’esercito bielorusso compone la parte principale del gruppo di forze dello Stato dell’Unione ed è integrato da unità della Federazione Russa. “La Russia ha i più moderni tipi di armi e resisterà in Ucraina senza armi nucleari”. ha poi aggiunto Lukashenko, in una intervista a Nbc News.
“Alcuni giorni fa, quando ha lanciato attacchi di precisione contro l’Ucraina in risposta alll’attacco al ponte della Crimea, Mosca ha dimostrato la sua forza. La Russia ha, lo so per certo, il più moderni tipi di armi. E non ha bisogno di usare armi nucleari La Russia ce la farà senza armi nucleari”, ha spiegato.