La consorte del generale è una donna rumena che risponde al nome di Camelia Mihailescu: sui social ha voluto difendere il libro del compagno.
Il generale Roberto Vannacci, autore del controverso libro “Il mondo al contrario” in cui ha sparato a zero su omosessuali, donne e stranieri, ha ufficialmente un nuovo scudo dietro a cui ripararsi: sua moglie. La compagna del militare risponde al nome di Camelia Mihailescu ed è intervenuta sui social per difendere il suo consorte.
“Il libro di mio marito è ben scritto e argomentato“, ha scritto la moglie di Vannacci. La donna di origine rumena, inoltre, ha aggiunto che: “In un mondo pieno di ipocrisia e politicamente corretto, è un’eresia avere opinioni personali da uomo con la schiena dritta e la capacità e il coraggio di assumerle e sostenerle!”.
Le opinioni sugli omosessuali
Grazie ad un articolo di Dagospia, si può ricostruire la vita online della compagna del generale, presente sui social con vari profili privati. I post della donna dimostrano un grande amore per gli animali ed il fitness, accompagnato dall’adesione alle teorie del marito. La donna è convinta del privilegio degli omosessuali all’interno della scala gerarchica delle forze dell’ordine, ribattezzata da un commento come “la confraternità del culo“, e anche che le donne siano incentivate a non riprodursi e ad “ereditare” i figli degli altri.
Ciò che appare chiaro, però, è la nota di ipocrisia del generale Vannacci. L’uomo che aveva criticato con forza l’immigrazione è finito col sposarsi con una straniera. C’è da dire che comunque la Mihailescu è a tutti gli effetti una bella donna e, secondo alcuni commenti sui progetti del militare, potrebbe anche diventare una splendida first lady al suo fianco: sempre che Vannacci scelga davvero di entrare in politica.
