Molesta avventori di un bar a Jesolo, tunisino massacrato di botte. È in pericolo di vita. Denunciati tre giovani

Molesta avventori di un bar a Jesolo, tunisino massacrato di botte. È in pericolo di vita. Denunciati tre giovani

Un 38enne tunisino è stato percosso violentemente da un gruppo di giovani. Il fatto è avvenuto a Jesolo. La vittima avrebbe molestato gli avventori di un bar.

VENEZIA – Episodio di inaudita violenza a Jesolo, nella laguna veneziana, nella notte tra mercoledì e giovedì. Un 38enne di nazionalità tunisina è stato picchiato a sangue e ora versa in gravi condizioni.

Jesolo, tunisino pestato a sangue dopo molestie

Secondo varie testimonianze, intorno alle tre di notte il 38enne tunisino, visibilmente ubriaco e a torso nudo, avrebbe molestato alcuni avventori di un bar di Jesolo. Alcuni presenti sostengono che avrebbe anche lanciato degli oggetti.

Il gruppo di giovani, dopo un iniziale diverbio, si sarebbe messo all’inseguimento dello straniero, riuscendo a fermarlo a circa una ventina di metri di distanza, e lo avrebbero aggredito a calci e pugni. Picchiato a sangue, preso a calci e pugni anche quando era a terra ormai privo di sensi.

Condizioni gravi

L’uomo, residente a Padova, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Dell’Angelo di Mestre, dove sta lottando tra la vita e la morte. L’uomo dovrà essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico a causa di un grave trauma cranico. L’operazione è prevista per le prossime ore, i medici cercheranno di salvargli la vita. 

Le indagini

Il 38enne è già noto alle forze dell’ordine, avendo vari precedenti penali, anche per spaccio. Il fatto è avvenuto verso le 3 di notte. I carabinieri stanno visionando un video girato da un passante che ha ripreso il pestaggio.

I ragazzi rischiano una denuncia per lesioni gravissime o addirittura per tentato omicidio, ma la loro posizione potrebbe aggravarsi in base all’evoluzione del quadro clinico del 38enne e agli ulteriori elementi investigativi che saranno raccolti in queste ore.

I carabinieri hanno identificato tre giovani trentenni, ritenuti responsabili del pestaggio.

https://www.youtube.com/watch?v=R48Z-yf4D7Q