Coronavirus in Italia, i dati del nuovo monitoraggio Iss: Rt stabile rispetto alla settimana precedente, incidenza in calo.
Sono dati positivi quelli del monitoraggio Iss del 18 giugno: l’indice Rt sale leggermente e passa da 0,68 a 0,69, una variazione che non preoccupa, mentre l’incidenza cala a 17 casi per 100.000 abitanti. La soglia di sicurezza è fissata a 50 casi su 100.000.
Il monitoraggio Iss del 18 giugno
Come visto, la situazione epidemiologica nel Paese è positiva. L’Rt è sostanzialmente stabile mentre l’incidenza è crollata. E sappiamo che in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria l’incidenza è il dato più importante tra i due. L’altro dato importante è quello legato alla pressione sugli ospedali. In tutte le Regioni il dato è sotto la soglia critica. Quasi tutte le regioni sono a rischio basso. Sono a rischio moderato il Friuli Venezia Giulia, il Molise e la Basilicata.
“Continua il calo nell’incidenza settimanale, pari a 19 casi per 100mila abitanti (relativo alla settimana dal 7 al 13 giugno) contro 26 per 100mila abitanti (riferito al periodo 31 maggio 6 giugno, dati del flusso dell’Istituto superiore di sanità (Iss). L’incidenza è sotto il valore di 50 per 100mila abitanti ogni 7 giorni in tutto il territorio”, si legge nel report.
La diffusione delle varianti
Gli esperti suggeriscono però massima prudenza per la diffusione delle varianti. in questa fase resta di fondamentale importanza l’attività di monitoraggio e tracciamento dei casi per evitare che possa prendere piede una variante insidiosa come la variante Delta. L’altra arma contro la diffusione delle varianti ovviamente è il vaccino. Per questo motivo l’Iss ribadisce l’importanza di completare il ciclo vaccinale in tempi brevi per arrivare alla massima protezione dei soggetti vaccinati. Un’indicazione in linea con quella arrivata dall’Ema in occasione dell’incontro con la stampa del 17 giugno.
Le regioni in zona Bianca dal 21 giugno
Dalla giornata di lunedì 21 giugno passeranno in zona Bianca Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Toscana e Provincia di Bolzano. Quindi quasi tutte le Regioni saranno nell’area con meno restrizioni. Solo la Valle d’Aosta dovrebbe rimanere in zona Gialla ancora per una settimana. Poi il 28 giugno passerà in zona Bianca completando il quadro.