Coronavirus, il monitoraggio Iss del 7 maggio: indice Rt cresce ancora. Le Regioni che potrebbero cambiare colore dal 10 maggio.
È ancora in crescita l’indice Rt medio nazionale che nell’ultimo monitoraggio Iss si attesta a 0,89, ancora sotto la soglia di allarme ma in un tendenza preoccupante. Anche perché i dati del 7 maggio ancora non fotografano la situazione post-riaperture del 26 aprile. La buona notizia è rappresentata invece dal fatto che il dato relativo all’incidenza è in calo.
Coronavirus in Italia, il monitoraggio Iss del 7 maggio
I dati del monitoraggio evidenziano un indice Rt medio nazionale ancora in crescita e che arriva a 0,89. La buona notizia è legata invece al fatto che l’incidenza scende a 127, in considerevole calo rispetto alla misurazione della scorsa settimana, quando il dato era a 146.
I dubbi sull’indice Rt
Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, ha espresso dubbi sull’attendibilità del dato legato all’indice Rt, che a suo avviso sarebbe un paletto da superare in questa fase dell’emergenza: “La prima cosa da superare oggi, vista anche la situazione contingente, è l’indice rt che oggi andiamo a valutare“. L’alternativa proposta da Fedriga ai microfoni di Sky è “un rt ospedaliero: fa capire se aumentano o diminuiscono le richieste di ospedalizzazione ed è un indicatore che può dare segnale importante, e che non dà una visione distorta“.
Le regioni che potrebbero cambiare colore dal 10 maggio
In base ai dati del monitoraggio Iss del 7 maggio, si prospetta un’Italia senza zone Rosse dal 10 maggio.
La Basilicata dovrebbe passare dalla zona Arancione alla zona Gialla. Probabile il passaggio in zona Gialla anche per la Calabria. Anche la Puglia spera nel passaggio nella zona a basso rischio e con meno restrizioni, mentre la Sardegna potrebbe dover trascorrere un’altra settimana in zona Arancione. In bilico tra l’Arancione e il Giallo c’è la Sicilia. La Campania è in bilico tra il Giallo e l’Arancione così come il Veneto, ma entrambe le Regioni hanno buone probabilità di rimanere in zona Gialla.
La Valle d’Aosta, unica Regione in zona Rossa, spera nel passaggio in zona Arancione e i numeri sembrano confermare l’ipotesi della promozione nella zona intermedia.
Di seguito la mappa dell’Italia al 7 maggio.