Vincenzo Montella rimane in attesa di capire quali saranno le richieste e gli obbiettivi della nuova proprietà del Milan. Nel frattempo, ci sarebbe stato un primo contatto con Fassone
Quella di oggi a San Siro contro il Palermo dovrebbe essere l’ultima gara del Milan di Berlusconi. Dopo 31 anni, infatti, il closing sembra effettivamente a un passo e dovrebbe concretizzarsi tra giovedì e venerdì prossimo. A quel punto, il club rossonero diventerà di Yonghong Li e il nuovo management potrà insediarsi a pieno titolo. Marco Fassone, nel ruolo di ad e dg, e Massimiliano Mirabelli, nel ruolo di direttore sportivo, si metteranno immediatamente al lavoro per costruire la rosa del Milan per la prossima stagione.
La posizione di Montella
Il duo Fassone-Mirabelli non ha dubbi circa la conferma del tecnico rossonero, capace di mettere un trofeo in bacheca dopo 5 anni. Al momento, tuttavia, Montella è in attesa di vederci chiaro: “Dobbiamo prima conoscerci con la nuova proprietà e parlare per capire cosa vogliamo uno dall’altro. Se ci fossero le condizioni sarei strafelice di restare. Ma io non so cosa si aspettano i nuovi dirigenti“, ha detto ieri l’Aeroplanino in conferenza stampa.
Contatto e promessa
In particolare, Montella vuole capire quali siano gli obbiettivi e le ambizioni del nuovo corso al Milan. Probabilmente, al tecnico rossonero verrà richiesto come minimo di riportare la squadra in Champions League, a maggior ragione in virtù del fatto che dal prossimo anno la Serie A tornerà a qualificare 4 formazioni. Come si legge sui quotidiani oggi in edicola, il tecnico ex Fiorentina avrebbe già avuto un primo contatto con Fassone e Mirabelli. Stando a quanto riporta Libero, l’ad in pectore del Milan avrebbe spiegato a Montella come vi sia l’intenzione di acquistare quattro giocatori importanti con un budget notevole: si parla di 50 milioni come dilazionamento di pagamenti in 3/4 anni.
