A lanciare l’allarme è stato un altro alpinista che stava percorrendo lo stesso tratto montuoso dei due escursionisti.
Tragedia sulle montagne lombarde dove ieri, sabato 25 febbraio, due escursionisti hanno perso la vita precipitando sulla Grigna Settentrionale, variante di sinistra del canale Ovest, in provincia di Lecco. Nello stesso punto la settimana scorsa è morto un altro escursionista, a causa della presenza di ghiaccio.
Le ricostruzioni
I due escursionisti, originari della provincia di Bergamo, avevano 39 e 42 anni. Stavano scalando la stessa montagna in quelle ore, ma durante un’ascensione nella variante Zucchi, sono precipitati a circa 2200 metri di quota.
Si ipotizza che i due fossero legati da una cordata: nel momento in cui uno dei due è caduto avrebbe trascinato con sé anche l’altro. Sarebbero caduti per un centinaio di metri nel vuoto senza alcuna possibilità di sopravvivere. Sul posto sono arrivati i soccorsi con l’elisoccorso di Bergamo, oltre alle squadre territoriali del soccorso alpino lombardo.
A lanciare l’allarme è stato un altro alpinista che stava percorrendo lo stesso tratto in coppia. Quando ha perso di vista le due vittime, ha subito segnalato la loro scomparsa la centrale dando precise indicazioni. L’elisoccorso ha permesso di avvistare i due alpinisti alla base del canale, dove nel tardo pomeriggio sono stati recuperati i due corpi. Per loro non c’era più nulla da fare.
