Morto dissanguato: l'orrore dopo un terribile agguato
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Morto dissanguato: l’orrore dopo un terribile agguato

asfalto macchiato di sangue

Orribile morte dopo un grave ferimento. Un uomo è morto dissanguato a seguito di un vero e proprio agguato subito in campagna.

Un decesso orribile e indubbiamente molto doloroso in provincia di Taranto e, per la precisione, a San Marzano di San Giuseppe. Un uomo di 60 anni è morto dissanguato dopo aver subito un vero e proprio agguato in campagna. La vittima avrebbe subito l’aggressione mentre si trovava in compagnia del figlio.

asfalto macchiato di sangue
Leggi anche
Strage del bus di Mestre, emerge un dettaglio decisivo: cosa è stato portato via dal luogo della tragedia

Morto dissanguato: l’orrore dell’agguato

Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, i fatti sarebbero avvenuti nella giornata di giovedì 7 dicembre a San Marzano di San Giuseppe, in provincia di Taranto.

Da quanto si apprende, la vittima, un 60enne, sarebbe stato in compagnia del figlio in una zona di campagna quando si sarebbe allontanata per recarsi verso il ciglio della strada dopo che qualcuno lo aveva chiamato.

Proprio in quel momento, ecco l’agguato. L’uomo sarebbe stato raggiunto dal killer che, forse a bordo di un mezzo, gli ha sparato a distanza ravvicinata con una pistola ferendolo gravemente ad una gamba.

Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria, l’uomo è successivamente morto per l’eccessiva perdita di sangue. I medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo.

Dettagli e le indagini

Sebbene non ci siano tanti dettagli sulla vicenda, pare che la vittima sia Antonio D’Angela, un uomo di 60 anni, originario del posto e per giunta già conosciuto dalle forze dell’ordine.

Al momento le indagini sono state affidate ai carabinieri di Manduria e della Compagnia di Taranto che stanno lavorando per accertare i fatti e ricostruire le fasi dell’omicidio. Per avere maggiore chiarezza sarebbe stata richiesta l’autopsia sulla salma.

Il parente della vittima, pare il figlio che era con lui, e che lo aveva accompagnato in ospdedale è stato interrogato dalle forze dell’ordine al fine di acquisire maggiori informazioni sulla vicenda.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Dicembre 2023 12:53

Strage del bus di Mestre, emerge un dettaglio decisivo: cosa è stato portato via dal luogo della tragedia

nl pixel