Morto a Milano volto noto della politica

Morto a Milano volto noto della politica

È morto Guido Pollice. Ex deputato, senatore e presidente nazionale di “Verdi ambiente e società”.

Guido Pollice, deceduto all’età di 84 anni, era stato ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano. Nato ad Avellino il 1 ottobre 1938, ha impiegato tutta la sua esistenza nella battaglia per la salvaguardia dell’ambiente. Nel 1983 è stato eletto alla Camera dei deputati con il partito Democrazia Proletaria. Nel 1987 ha concorso per il Senato ed è l’unico rappresentante eletto di Dp nella X Legislatura di Palazzo Madama. Inoltre, è stato il solo senatore eletto nella storia del partito Democrazia Proletaria.

Il saluto da parte di Europa Verde

Nel 1989, Pollice lasciò il suo partito per unirsi ai Verdi Arcobaleno, che in seguito fonderanno la Federazione dei Verdi alla fine del 1990. Pollice ha ricoperto il ruolo di rappresentante della formazione ecologista al Senato fino al 1992.

Angelo Bonelli, coportavoce di Europa Verde, ha ricordato l’ex deputato. “È con profondo dolore che apprendiamo la scomparsa di Guido Pollice, ex deputato e senatore nonché presidente nazionale dell’associazione Verdi ambiente e società“.

La sua passione e la sua dedizione resteranno un esempio per tutti coloro che si impegnano per un ambiente sostenibile e per la difesa dei diritti delle future generazioni. A nome di Europa Verde, un pensiero alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco“, ha aggiunto Bonelli.

Roberto Cenati: “Da sempre impegnato per la pace”

Pollice viene ricordato anche da Roberto Cenati, presidente dell’associazione nazionale partigiani di Milano. “Da sempre impegnato per la pace, fu amico e sodale di Gorbaciov, Guido da molti anni era iscritto alla sezione ‘Martiri Niguardesi’ dell’Anpi. Ho avuto modo di conoscere Guido in diverse occasioni e di apprezzarne le sue doti e il suo impegno.

Cenati ha poi concluso dicendo: “Lo ricordiamo con quella stima e quell’affetto che meritano gli uomini che hanno passato tutta la vita lavorando per rendere questo mondo migliore. Ai familiari esprimo anche a nome dell’Anpi provinciale di Milano commossa e affettuosa vicinanza“.