Cittadinanza agli stranieri e migranti, le prossime mosse del Governo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Cittadinanza agli stranieri e migranti, le prossime mosse del Governo

Giuseppe Conte

Dalla cittadinanza agli stranieri ai migranti: le prossime mosse del Governo. M5s e PD al lavoro per cercare di risolvere alcuni punti.

ROMA – Dalla cittadinanza agli stranieri ai migranti: le prossime mosse del Governo. M5s e PD sono al lavoro con l’obiettivo di provare a risolvere alcuni punti chiave del programma. E tra questi c’è sicuramente lo ius soli e la questione dei rifugiati.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

La posizione di M5s e PD sui migranti

Per quanto riguarda i migranti M5s e PD sono al lavoro per cercare di trovare un punto in comune. I democratici hanno chiesto di modificare il Decreto Sicurezza bis firmato dall’ex ministro dell’Interno che tra l’altro stretto le maglie per gli sbarchi dei migranti sulle coste italiane e le multe alle ONG. E pretendono anche una visione diversa dell’accoglienza.

Posizione un po’ diversa da parte dei grillini che hanno sempre ribadito il no alla modifica del decreto sicurezza.Di Maio potrebbe decidere di modificare l’abolizione della protezione umanitaria e del divieto d’iscrizione all’anagrafe dei richiedenti asilo voluto dalla Lega.

Luigi Di Maio
fonte foto https://www.quirinale.it/elementi/35429

Le posizioni sulla cittadinanza agli stranieri

Posizioni diversi anche per quanto riguarda la cittadinanza agli stranieri. Al centro della discussione resta lo ius culturae, un punto di riferimento per questa legislazione. Il provvedimento permetterà di ottenere la cittadinanza al minore straniero entro il 12esimo anno di età. Per averla, però, il ragazzino deve avere frequentato regolarmente per cinque anni uno o più cicli di studi. La proposta convince i grillini e a breve potrebbe arrivare in Parlamento.

Da parte dei democratici si continua a pensare allo ius soli. Il provvedimento prevede l’acquisizione della cittadinanza italiana solo per il fatto di essere nati sul territorio. Ma per cercare di arrivare ad una conclusione nel giro di poco tempo si potrebbe pensare ad uno ius soli temperato. E cioè la cittadinanza se uno dei due genitori è in possesso del diritto di soggiorno illimitato oppure il permesso UE valido per un lungo periodo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:53

Salvini risponde a Berlusconi: “Se difendi l’Italia non sei fascista”

nl pixel