Emergenza coronavirus e MotoGP, cancellato il GP del Giappone. Si continua a lavorare per definire il ‘calendario ridotto’.
Il calendario di MotoGP perde anche il GP del Giappone, cancellato per l’emergenza coronavirus. Alla luce della situazione, i responsabili hanno proceduto con l’ufficializzazione della cancellazione della gara.
MotoGP, cancellato il GP del Giappone
Il GP del Giappone era originariamente in calendario per il fine settimana del 16 ottobre, poi l’emergenza coronavirus ha fermato tutto il mondo dei motori (e non solo). La gara era stata rinviata fino alla cancellazione, comunicata nella mattinata del 1 giugno.
Il possibile calendario
Al momento la data della partenza della MotoGP è quella del 19 luglio, quando il Mondiale dovrebbe prendere il via da Jerez. Poi si naviga a vista. Tra agosto e i primi di settembre si dovrebbe correre in Repubblica Ceca, in Austria (che forse ospiterà due gare) e a Misano. Restano in calendario Aragon e Le Mans, così come Barcellona e Valencia, ma per le date resta ancora un grande punto interrogativo.
Ezpeleta, ‘Stiamo lavorando duramente per poter ricominciare la stagione’
“Stiamo lavorando molto duramente per poter ricominciare la stagione e per farlo nel modo più sicuro possibile – ha sottolineato Carmelo Ezpeleta, come riportato da Sky Sport -. Per questo abbiamo deciso di restare in Europa fino a metà novembre e di svolgere lì il maggior numero possibile di eventi. Gare oltreoceano, se possibile, potrebbero essere programmate dopo la metà di novembre, il che sarebbe troppo tardi per svolgere un gran premio in Giappone“.