Il direttore sportivo di Ducati rassicura i fan: nessun risentimento tra i due piloti, ma ecco la verità su Bagnaia e Marc Marquez.
La recente gara di MotoGP a Portimao è stata teatro di momenti di alta tensione, non solo per la vittoria di Jorge Martin, ma soprattutto per il notevole scontro tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez. L’incidente, che ha visto i due campioni del mondo cadere durante il tentativo di conquistare la quinta posizione, ha lasciato entrambi i piloti senza punti, alimentando speculazioni su un possibile risentimento tra i due.
La situazione post-incidente
Nonostante i due piloti abbiano inizialmente minimizzato l’accaduto, definendolo un “incidente di gara“, non sono mancate sottili frecciatine nei giorni successivi. Tuttavia, le acque sembrano essersi calmate in vista del prossimo Gran Premio ad Austin, dove si disputerà sia la terza Sprint che il terzo GP della stagione 2024.
Messaggi di riconciliazione tra i campioni
Secondo Mauro Grassilli, direttore sportivo di Ducati, non ci sono frizioni tra Bagnaia, il campione con il numero #1, e Marquez, noto come il #93. “Ho mandato un messaggio ad entrambi dopo la gara, chiedendo se era tutto sotto controllo“, ha spiegato Grassilli. “La loro risposta è stata immediata e rassicurante, entrambi ansiosi di correre a COTA. La situazione tra di loro è molto positiva“.
Questo chiarimento giunge come un sospiro di sollievo per i tifosi e per il team, considerando che entrambi i piloti sono ancora in forte competizione per il titolo mondiale, con Bagnaia e Marquez attualmente separati da solo dieci punti in classifica.
Con questo spirito di collaborazione rinnovato e un chiaro segno di maturità e professionalità da parte di entrambi i piloti, l’ambiente in Ducati appare ottimista. Il focus ora si sposta verso le future gare, con l’obiettivo di superare gli ostacoli e di massimizzare i risultati in pista.
Il commento finale di Grassilli sottolinea un ambiente di squadra costruttivo: “La risposta positiva dei piloti mostra che sono pronti a mettere da parte gli incidenti e a concentrarsi sulle prossime sfide. Questo è fondamentale per il morale del team e per la nostra strategia in campionato.“