Nel GP di Aragon Marc Marquez ha dominato con pole, vittoria Sprint e gara. Sul podio: Alex Marquez e Francesco Bagnaia.
La MotoGP arriva al MotorLand di Aragon GP con un mix di attesa e tensione, ma la pista conferma ancora una volta che qui regna incontrastato Marc Marquez. La vigilia era carica d’aspettative: dopo la pole position e il successo nella gara Sprint, tutti si aspettavano battaglia. Invece lo spagnolo del Team Ducati ha dettato legge anche nella gara lunga, chiudendo i 23 giri in totale controllo, con un margine di sicurezza e una guida da far impallidire gli avversari.
Il weekend era partito col botto: pole, sprint vinta con autorità. Grande attesa per la domenica. E Marc non ha tradito: nei primi giri ha preso le redini, staccando il gruppo e dettando ritmo. La sensazione era che nessuno potesse insidiarlo: curva dopo curva, il distacco cresceva, la tensione calava e il campione spagnolo ha potuto godersi il trionfo. Quarto successo stagionale che, unito alla vittoria Sprint, significa doppietta completa a Aragon.
Secondo e terzo posto: doppietta Marquez e Bagnaia protagonista
Subito dietro Marc, un’altra grande prova: Alex Marquez, suo fratello, ha resistito al tentativo di rimonta di Francesco Bagnaia. Alex ha gestito bene la pressione, ha risposto a Pecco che lo attaccava e ha mantenuto il suo posizionamento fino al traguardo, conquistando il secondo posto. Bagnaia, partito bene, ha conteso fino all’ultimo ma si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. Un risultato importante per lui, soprattutto dopo un sabato non esaltante: un sorriso che torna a illuminare la sua prova.
Top 10, cadute e rimonte al GP
Più attardati sul traguardo Pedro Acosta, sempre incisivo ma distanziato di cinque secondi. La top 10 ha visto Morbidelli e Aldeguer duellare per il quinto e sesto posto, mentre Joan Mir e Marco Bezzecchi, partito 20º, hanno completato la zona punti. Bezzecchi in particolare con una rimonta da applausi, chiudendo ottavo davanti a Di Giannantonio e Raul Fernandez. Entrati in zona iridata anche Rins, Bastianini, Augusto Fernandez, Jack Miller e Miguel Oliveira. Sfortunati Chantra, Savadori e Maverick Vinales, caduto nel finale ma risalito per concludere. Giornata nera anche per Fabio Quartararo, caduto a metà gara mentre era in nona posizione.
Il vero colpo di scena, però, arriva solo alla fine: con questo ennesimo trionfo, Marc Marquez mette un bel +32 sul fratello in classifica iridata, distanziando Francesco Bagnaia di ben 93 punti. Un margine che ribadisce il suo ruolo di assoluto padrone del Mondiale. Un dominio totale, doppietta in stile “Cannibale” a Aragon, e una fuga in classifica che potrebbe rivelarsi decisiva per la conquista del titolo.
