MotoGP, Thailandia a rischio. Pronta l’Indonesia

MotoGP, Thailandia a rischio. Pronta l’Indonesia

MotoGP, a rischio cancellazione il GP della Thailandia. Al suo posto la Dorna potrebbe inserire l’Indonesia.

ROMA – MotoGP, rischio cancellazione per il GP della Thailandia. Nessuna decisione ufficiale, ma le autorità locali sarebbero pronte a fare un passo indietro per l’emergenza coronavirus.

La Dorna continua a lavorare per cercare di confermare il Gran Premio, anche se la Thailandia sembra essere ormai fuori dai giochi. Per questo motivo i vertici della MotoGP hanno avvisato l’Indonesia. Potrebbe essere proprio il circuito indonesiano il sostituto di quello thailandese. L’ufficialità è attesa nelle prossime settimane.

Dorna al lavoro per garantire un Mondiale regolare

La pandemia continua a minacciare il 2021 della MotoGP, ma la Dorna non sembra essere intenzionata a fare passo indietro. Dopo un anno molto complicato per l’emergenza coronavirus, il Mondiale dovrebbe svolgersi regolarmente senza particolari cambiamenti per quanto riguarda gli appuntamenti.

Il condizionale, ad oggi, è d’obbligo. L’emergenza coronavirus continua ad essere il principale avversario della MotoGP. La speranza di tutti resta quella di riuscire con il passare del tempo a ritornare ad una certa normalità. La seconda parte del Mondiale, nonostante il passo indietro della Thailandia, dovrebbe essere confermata. I contatti sono continui e le decisioni finali potrebbero arrivare prima dell’Inizio anche per garantire la possibilità di trovare i sostituti.

MotoGP

La presenza del pubblico

L’altra riserva da sciogliere è quella del pubblico. La Dorna non sembra essere intenzionata a prendere decisioni definitive e le scelte saranno fatte dai singoli Paesi in base all’emergenza coronavirus.

Possibile, quindi, un confronto da parte dei vertici della MotoGP con gli organizzatori per cercare di avere una linea comune. La situazione sembra essere intenzionata a migliorare con il passare delle gare. La speranza di tutti resta quella di poter iniziare con una presenza anche minima del pubblico per consentire una minima normalità dopo un anno molto difficile.