Il Movimento 5 Stelle si ribella a Grillo: arriva il “quesito” che cambia tutto

Il Movimento 5 Stelle si ribella a Grillo: arriva il “quesito” che cambia tutto

Movimento 5 Stelle al bivio, gli iscritti voteranno sull’eliminazione del ruolo di Grillo come garante e il futuro del partito.

Dal 21 al 24 novembre, gli iscritti del Movimento 5 Stelle saranno chiamati a votare su una serie di quesiti che toccano i nodi centrali del partito. Tra i temi più discussi emerge l’eliminazione del ruolo di Beppe Grillo come garante.

Beppe Grillo

La sfida del Movimento 5 Stelle al ruolo storico di Grillo

La consultazione – come riportato da Il Sole 24 ore – comprende dodici sezioni con quesiti di portata significativa, ma il punto 3 cattura l’attenzione di molti: la possibilità di eliminare la figura del garante.

L’opzione A propone di “eliminare il ruolo del Garante“, mentre l’opzione C più moderata, mira a trasformare la carica in una funzione “ruolo esclusivamente onorifico“.

In questa ipotesi, “tutte le norme statutarie che gli attribuiscono specifici poteri andranno sostituite riconoscendogli una funzione di natura consultiva non vincolante“.

Il tema riflette una spaccatura interna tra chi desidera emancipare il Movimento 5 Stelle dall’influenza storica del comico e chi teme che questa scelta possa indebolire la coesione interna.

La figura del garante, infatti, è stata il pilastro fondativo del Movimento, ma con il passare del tempo è diventata oggetto di critiche per un presunto accentramento decisionale.

A rendere ancora più controverso il dibattito, il quesito successivo (punto 4) propone: “Sei d’accordo a semplificare la procedura di modifica dello Statuto eliminando la facoltà del Garante di chiedere la ripetizione della votazione?“.

Il futuro del partito con o senza garante

Le implicazioni del voto vanno oltre la figura di Beppe Grillo. Eliminare o ridimensionare il ruolo del garante segnerebbe una fase di maggiore autonomia per il Movimento 5 Stelle, ma rischia di dividere la base.

Nel frattempo il comico ha pubblicato nel suo blog – come riportato da Tg.la7.it – un articolo intitolato “Musk, Grillo e il Movimento 50 Stelle“, firmato dal sociologo Isaac J.P. Barrow. Secondo Barrow, i due leader condividono una visione del futuro dove “il progresso non possa lasciare indietro nessuno“.