Le multe sono impugnabili se l’autovelox è posizionato in senso contrario di marcia. La sentenza della Corte di Cassazione sulle contravvenzioni per eccesso di velocità.
Per la Corte di Cassazione se l’autovelox è posizionato nel senso contrario di marcia le multe sono impugnabili. Buone notizie dunque per quanto riguarda gli automobilisti che da oggi possono nutrire una speranza in più per la cancellazione della contravvenzione.
Multe autovelox, contravvenzione impugnabile se l’apparecchio è installato nel senso contrario di marcia
Con l’ordinanza numero 12309/19 della VI Sezione civile della Corte di Cassazione, si rende noto che le multe per eccesso di velocità comminate dopo la registrazione dei dati da parte dell’autovelox è impugnabile nel caso in cui l’apparecchio sia posizionato nel senso contrario di marcia.
Quando si può fare ricorso?
È bene sottolineare però che in caso di ricorso le percentuali di successo sono limitate. L’automobilista potrà vedersi rimuovere la multa solo nel caso in cui il decreto prefettizio preveda e indichi il posizionamento solo in un senso di marcia e il rilevamento interessi una vettura in transito nel senso contrario.
Multe autovelox, come fare ricorso
Se gli automobilisti sono tenuti a rispettare i limiti di velocità, le autorità hanno dei parametri da rispettare affinché le multe siano valide.
Gli apparecchi devono innanzitutto essere omologati dal Ministero dei Trasporti, poi devono essere segnalati in maniera chiara in modo gli gli automobilisti possano vedere il cartello o il segnale luminoso. La segnalazione deve essere posizionata ad ottanta metri sulle strade urbane, a 250 metri sulle strade extraurbane e sulle autostrade e a 150 metri sulle extraurbane secondarie.
Nel caso in cui non siano rispettate queste norme, di fronte a una multa, l’automobilista potrà fare ricorso con buone possibilità di vincere.
Per fare ricorso si hanno a disposizione ventiquattro ore circa. Nel caso in cui la contravvenzione venga consegnata su strada l’automobilista potrà fare ricorso entro il giorno successivo. Nel caso in cui il verbale arrivi per posta il ricorso dovrà essere presentato il giorno successivo a quello della notifica.
Si può presentare il ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace (non ad entrambi ovviamente) e non bisogna pagare la multa nel caso in cui si decida di impugnare la contravvenzione. Almeno fino al momento del verdetto delle autorità competenti.