600mila multe ai no Vax over 50
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Inviate circa 600mila multe agli over 50 No vax

vaccino Covid

L’Agenzia delle Entrate ha notificato la sanzione a chi non ha rispettato l’obbligo di vaccinazione per gli over 50

I cittadini di età superiore ai 50 anni che non hanno provveduto alla vaccinazione anti-Covid stanno ricevendo in questi giorni le lettere da pate dell’Agenzia Entrate-Riscossione. Al momento sono state già inviate circa 600mila comunicazioni pre-sanzionatorie.

L’obbligo di vaccinazione per i cittadini di oltre 50 anni era stato introdotto l’8 gennaio e sarà in vigore fino al 15 di giugno. Il Ministero della Salute ha già provveduto a rilasciare i nominativi di coloro che non si sono sottoposti al vaccino all’Agenzia delle Entrate. Risultano già oltre 600mila le multe inviate nel primo lotto. Per ora si tratta solo di  “comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio”. I cittadini multati quindi avranno 10 giorni di tempo per provvedere.

Se in questo arco di tempo il cittadino non ha fornito motivazioni valide per l’esenzione dal vaccino alla sua Asl di competenza, allora si procederà con la riscossione della sanzione. La normativa prevede l’invio da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossioni la multa di 100 euro entro 180 giorni, ovvero sei mesi.

vaccino Covid
vaccino Covid

Cittadini multati per non aver rispettato l’obbligo vaccinale

La maggior parte degli over 50 inadempienti all’obbligo vaccinale si trovano nella provincia di Milano. Qui e nella provincia di Monza-Brianza, ci sono oltre un terzo del totale dei non vaccinati che saranno multati. Ma su quasi 2 milioni di lettere inviate circa 800 mila saranno contestate. Questo procedimento ha infatti creato non poco caos e graverà anche sulle Asl che dovranno notificare all’Agenzia delle Entrate tutti coloro che non hanno presentato esenzioni.

Il motivo delle contestazioni arriverà dal momento in cui esistono esenti che non risultano all’Asl. Inoltre, le banche dati delle Asl non sono sempre aggiornate in tempi rapidi. Per questo i dati in possesso del Ministero della Salute rischiano di non essere corretti al 100%. A questo si aggiunge il fatto che in questo largo spazio di tempo – dall’inizio di gennaio 2022 – ci sono stati molti cittadini over 50 che avevano scelto di non vaccinarsi che si sono ammalati di Covid e poi guariti. Molte multe rischiano di finire davanti al giudice di pace creando un altro caso.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Aprile 2022 14:27

Ucraina: attentato alla stazione di Kramatorsk, 35 morti

nl pixel