Elon Musk punta a rendere i viaggi sulla Luna una realtà con SpaceX: dagli anni 60, ecco come il turismo lunare è vicino.
Il sogno di andare sulla Luna negli ultimi anni ha acquisito una dimensione concreta grazie agli ambiziosi progetti di Elon Musk.
Il magnate, fondatore di SpaceX, ha promesso di rendere i viaggi spaziali accessibili a chiunque, inaugurando una nuova era di esplorazione e turismo interplanetario.
Tuttavia, l’idea di una “vacanza sulla Luna” non è affatto nuova. Già negli anni ’60, un’iconica compagnia aerea aveva proposto ai suoi clienti di prenotare un biglietto per il nostro satellite naturale.
I primi sognatori di una “vacanza sulla Luna”
Alla fine degli anni ’60, come riportato da Leggo.it, la compagnia aerea Pam Am aveva deciso di cavalcare l’entusiasmo generato dall’esplorazione della Luna.
Nel 1968, anticipando lo storico sbarco dell’Apollo 11, la compagnia aveva lanciato l’esclusivo club “Primi voli sulla Luna“. L’iniziativa prometteva ai partecipanti la possibilità di viaggiare sul satellite terrestre non appena la tecnologia lo avesse permesso.
L’idea era rivoluzionaria per l’epoca: chiunque poteva iscriversi al club e prenotare un posto per un ipotetico futuro volo spaziale. Secondo quanto riportato, circa 93mila persone aderirono all’iniziativa, dimostrando quanto il fascino dello spazio fosse già allora irresistibile.
La Pan Am, certa che i progressi tecnologici avrebbero reso possibile il viaggio entro il 2000, alimentò i sogni di migliaia di appassionati. Tuttavia, questi sogni si infransero ben prima del nuovo millennio, quando la compagnia fallì.
La nuova promessa di Musk e SpaceX
Oggi, a più di 50 anni di distanza, Elon Musk si propone di trasformare in realtà ciò che Pan Am aveva solo immaginato. SpaceX, la sua compagnia aerospaziale, ha già dimostrato di essere un pioniere del settore.
L’idea del turismo spaziale è ormai concreta: ha annunciato diverse missioni future, inclusi voli attorno alla Luna. Una delle più attese era la missione “dearMoon“.
Questo progetto prevedeva un viaggio intorno al satellite con artisti e scienziati a bordo, finanziata dall’imprenditore giapponese Yusaku Maezawa. Purtroppo, come riportato da Astrospace.it, a giugno 2024 è stata cancellata.