Uscito dall’Aula della Camera, Il neo ministro del Mare Musumeci spiega i compiti di cui si occuperà il suo dicastero.
“Un compito di coordinamento e programmazione”, quello del nuovo Ministro del Mare, Sebastiano Musumeci. Il compito del suo dicastero sarà quello di occuparsi di ogni ramo che abbia a che fare col mare, portando avanti un sistema economico sostenibile attraverso l’innovazione tecnologica. Se fino ad oggi era stato salvini a proferire parola sul settore, adesso tocca al nuovo Ministro chiarire tutti i punti del piano.
Dopo il discorso della premier Meloni, per il neo ministro del Sud e delle politiche del mare, Sebastiano Musumeci, è arrivato il momento di spiegare il compito del suo dicastero. Definisce il discorso della presidente “una spinta emotiva particolare di alto profilo istituzionale”, e “antirazzista” in riferimento alla questione dell’immigrazione.
Obiettivi Ministero del Mare
Uscendo dall’Aula della Camera, Musumeci dichiara di occuparsi “anche di blu economy e di pesca con funzione di coordinamento e programmazione e tutto quello che riguarda il mare”. Fino ad ora, era stato Matteo Salvini a precisare come porti e Guardia costiera sarebbero state sue competenze. Adesso invece il volto del nuovo ministro cambia, e con esso anche gli obiettivi prefissati. Musumeci si occuperà di portare avanti programmi per un sistema economico sostenibile attraverso l’innovazione tecnologica.
Ma il neo ministro precisa che il suo sarà “sempre un compito di coordinamento e programmazione”, quindi perseguendo gli obiettivi prefissati dal governo con il coinvolgimento dei ministeri. “È un ministero nuovo, si sta lavorando sodo, si stanno definendo alcuni particolari, datemi una settimana di tempo per spiegarvi al meglio quale sarà il nostro compito – ribadisce – È chiaro che è un ministero di coordinamento e di programmazione”.