Mutui green: cosa sono e come richiedere i prestiti per case sostenibili

Mutui green: cosa sono e come richiedere i prestiti per case sostenibili

Ideati a livello europeo, i mutui green sono finanziamenti agevolati per aumentare il numero di abitazioni ad alta efficienza energetica.

Fare piccoli o grandi passi a tutela dell’ambiente è una priorità dei nostri tempi. Per questo, acquistare, costruire o rendere la propria abitazione sostenibile è diventato più conveniente, grazie all’introduzione dei mutui green.

Il progetto dell’Ue

E’ partita dall’Unione Europea l’idea di creare uno strumento che permettesse di aiutare le persone a comprare immobili a impatto ambientale basso o a ristrutturare le loro case di proprietà in direzione eco-friendly. Questo nell’ottica di migliorare la classe energetica delle abitazioni di tutta Europa, portandola almeno alla classe E entro il 2030 e alla D entro il 2033, come da Direttiva.

Il progetto Ue si chiama Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme e ad esso, come riportato da facile.it, hanno aderito 10 banche italiane.

Cosa sono i mutui green

Spieghiamo però nella pratica cosa sono i mutui green: si tratta di finanziamenti a condizioni agevolate, concessi dalle banche per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di abitazioni ad alta efficienza energetica. Queste tre casistiche presentano diverse caratteristiche.

Se si richiede il mutuo per comprare un immobile, questo deve essere almeno di classe energetica A o B. Il finanziamento arriva anche fino al 100% del valore della casa e offre agevolazioni, come la diminuzione del tasso di interesse del 0,10%.

Il mutuo per la costruzione di case ad alta efficienza a livello energetico copre invece dal 70% al 90% del valore degli immobili.

Infine, i mutui per la ristrutturazione coprono le spese dei lavori solo a patto che questi portino ad un miglioramento delle prestazioni energetiche di almeno il 30%.

Come si richiedono i mutui green

La procedura per richiedere i mutui ‘verdi’ è molto simile a quella impiegata per quelli tradizionali: la differenza sta in alcuni documenti da presentare alla banca.

A seconda dei casi, è necessario infatti avere una documentazione che attesti il livello energetico alto della casa che si vuole acquistare, oppure una certificazione della sostenibilità del progetto dell’immobile in costruzione o in ristrutturazione, insieme al preventivo della spesa.