L’attivista Narges Mohammadi ha vinto il Nobel per la Pace 2023 per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran.
Ore importanti per la nota attivista iraniana Narges Mohammadi che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace 2023 per il suo impegno e la lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e per la promozione dei diritti umani e della libertà per tutti.
Narges Mohammadi ha vinto il Nobel per la Pace 2023
Il Nobel per la Pace 2023 è stato assegnato a Narges Mohammadi per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e per la promozione dei diritti umani e della libertà per tutti. A comunicarlo, il Comitato ufficiale del Premio anche attraverso i canali social.
Mohammadi è una delle più importanti attiviste per i diritti umani dell’Iran. La sua vita è stata dedicata alla lotta contro la repressione governativa. Particolare attenzione è sempre stata data ai diritti delle donne.
Da quanto è noto, al momento, la donna sta scontando una condanna a dieci anni di carcere nella prigione Evin di Teheran per “diffusione di propaganda antistatale”.
In tal senso, infatti, il Comitato del Nobel ha chiesto ufficialmente che la donna venga liberata per ritirare il Premio.
Lo stesso Comitato ha fatto sapere come “il regime iraniano l’ha arrestata 13 volte, condannata cinque volte a un totale di 31 anni di carcere e 154 frustate” ma ha anche ricordato la “coraggiosa lotta contro la pena di morte”.
Le reazioni
Su X (Twitter), il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha scritto: “Narges Mohammadi è un faro di speranza per le donne oppresse di tutto il mondo. La sua lotta per i diritti umani e la libertà ispira tutti noi. Ci ricorda che solo dove le donne sono al sicuro, tutti sono al sicuro”.
Non è mancato anche il parere della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: “Congratulazioni a Narges Mohammadi per il Nobel per la Pace. Riconosce la lotta coraggiosa e nobile delle donne iraniane che sfidano l’oppressione a loro rischio e pericolo e ispirano le donne di tutto il mondo a difendere la propria libertà e i propri diritti. Siamo con te. Per le donne, la vita, la libertà”.
