E’ di almeno 27 morti il bilancio dei naufragi di migranti avvenuti nelle ultime ore nel mar Egeo. Continuano le ricerche dei dispersi.
ROMA – Tre naufragi in pochi giorni nel mar Egeo. Come riportato da Rai News, continua a salire il bilancio delle vittime di queste tragedie che si sono registrate al largo della Grecia. L’ultima è avvenuta nei pressi di l’isola di Paros dove un’imbarcazione con a bordo circa 80 persone si è capovolta.
Dalle prime informazioni date dalle autorità locali, 62 profughi sono stati portati in salvo mentre per 13 di loro non c’è stato niente da fare. Morti che hanno fatto salire il bilancio delle vittime a 27, ma il numero rischia di aumentare nei prossimi giorni visto che le ricerche in mare dei dispersi continuano.
Tre naufragi in poche ore nel Mar Egeo
Il primo dei tre naufragi nel Mar Egeo è avvenuto al largo dell’isola di Folegandros. Secondo quanto riferito dai media locali, un gommone alla ricerca di un porto sicuro si è capovolto e per tre persone non c’è stato niente da fare, il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Il giorno successivo una imbarcazione con a bordo oltre 100 migranti (tra cui anche 27 bambini ndr) è naufragata al largo di Antikythera. In questo caso il bilancio è di 11 persone morte mentre altre 90 sono state tratte in salvo. Infine, l’ultimo è avvenuto all’isola di Parso con 13 vittime.
Migranti, bilancio delle vittime in aumento
Il bilancio delle vittime dei migranti è in aumento. Nei prossimi giorni le ONG comunicheranno il numero complessivo di un anno davvero complicato nel Mediterraneo. Ed è alto il rischio di avere delle cifre superiori rispetto a quelle del 2020 considerando anche il lockdown e le difficoltà dovute all’emergenza pandemica.