Un naufragio di migranti è avvenuto nella Manica. Tensione tra Londra e Parigi subito dopo la tragedia.
LONDRA (INGHILTERRA) – Ancora una naufragio di migranti ma questa volta la tragedia è avvenuta nella Manica. Come raccontato dal Corriere della Sera, nel primo pomeriggio di mercoledì 24 novembre un gommone con a bordo una cinquantina di profughi si è rovesciato.
Il primo bilancio è di oltre 30 vittime, ma il numero sembra essere destinato a salire visto che ci sono ancora dispersi. Una tragedia che riporta al centro del tavolo dei leader europei il tema dell’immigrazione. Non si è ancora arrivati ad una soluzione e su questo serve un cambio di passo al più presto.
Boris Johnson: “Scioccato dalla tragedia”
Quanto successo ha riacceso una tensione tra Parigi e Londra che sembrava essere stata messa da parte. Il premier inglese Johnson si è detto “scioccato e rattristato da questa tragedia” e pronto “a mettere fine a questo vero e proprio business“. In particolare dalla capitale inglese si è accusata la Francia di non fare abbastanza per fermare le partenze.
Più dure le accuse che sono arrivate dalla ministra Patel. L’esponente del Governo ha accusato la Parigi di far partire i migranti per destabilizzare la Gran Bretagna e punirla per la Brexit.
La replica di Macron
Immediata la replica di Macron. Il presidente francese ha ribadito come il suo governo non lascerà “che il Canale della Manica diventi un cimitero di migranti“. Possibile, quindi, a questo punto una collaborazione tra i due leader per arrivare ad una soluzione comune.
Ma, come detto in più di un’occasione, serve assolutamente un’intesa tra tutti i Paesi europei per mettere fine a queste tragedie. L’emergenza dei migranti, infatti, non riguarda solamente il canale della Manica, ma la situazione è grave anche nel Mediterraneo.