Nel 2050 oltre quattro bambini su dieci soffriranno di miopia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Nel 2050 oltre quattro bambini su dieci soffriranno di miopia

Un bambino con gli occhiali

Miopia in crescita tra i giovani: entro il 2050, 740 milioni di bambini ne saranno affetti. Ecco le cause e l’impatto del Covid-19.

Entro il 2050, la miopia potrebbe diventare una vera e propria emergenza sanitaria a livello globale, con 740 milioni di bambini e adolescenti tra i 5 e i 19 anni che ne saranno affetti.

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Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sul British Journal of Ophthalmology, che ha analizzato 276 ricerche condotte fino a giugno 2023 su un campione di oltre 5,4 milioni di giovani provenienti da 50 Paesi diversi.

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L’aumento della miopia tra i giovani: i fattori di rischio

Negli ultimi decenni, come riportato da Focus, il numero di bambini e adolescenti miopi è aumentato sensibilmente. Se nel 1990 circa un bambino su quattro tra i 5 e i 19 anni soffriva di miopia, oggi il dato è salito a uno su tre.

Tra gli adolescenti, questa percentuale è ancora più elevata, con oltre il 54% dei ragazzi affetti dal difetto visivo.

Lo studio prevede che entro il 2030 il numero di giovani miopi raggiungerà i 600 milioni, per poi arrivare a 740 milioni nel 2050, pari a quattro ragazzi su dieci.

Secondo l’analisi, ci sono alcuni gruppi di persone più a rischio di sviluppare la miopia. In particolare, i giovani che vivono in Asia orientale, nelle aree urbane, quelli di sesso femminile e coloro che appartengono a Paesi a basso o medio reddito.

La tendenza è particolarmente marcata in Asia, dove si prevede che nel 2050 il 69% dei giovani sarà miope, rendendo questa regione la più colpita al mondo.

Un altro fattore determinante è il livello di istruzione. Nei Paesi dove i bambini iniziano la scuola più precocemente e il carico di studio è maggiore, come in Asia, la miopia è più diffusa.

Al contrario, in regioni come l’Africa, dove l’accesso all’istruzione è limitato, i giovani tendono ad avere una vista migliore.

L’impatto della pandemia da Covid-19

Uno dei fattori che ha contribuito all’aumento dei casi di miopia negli ultimi anni è stato senza dubbio la pandemia da Covid-19.

Le misure di confinamento, la didattica a distanza e l’uso prolungato di dispositivi digitali hanno comportato un incremento delle ore trascorse davanti agli schermi.

Esiste, inoltre, una correlazione tra il numero di ore trascorse all’aperto e la probabilità di sviluppare miopia. Durante i periodi di lockdown, i bambini hanno ridotto drasticamente il tempo passato all’aria aperta, peggiorando la situazione.

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ultimo aggiornamento: 7 Ottobre 2024 18:56

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