Alessandro Nesta critica la gestione arbitrale di Monza-Inter: “Inzaghi era sempre in campo, io marcato dal quarto uomo”.
Il calcio italiano è spesso teatro di polemiche arbitrali, e l’ultima gara tra Monza e Inter non ha fatto eccezione. Il tecnico del Monza, Alessandro Nesta, ha espresso il proprio disappunto per alcune decisioni arbitrali che, secondo lui, avrebbero penalizzato la sua squadra. A rendere ancora più accesa la situazione è l’importanza della prossima sfida contro il Parma, un match che potrebbe decidere il destino dei brianzoli in Serie A.
La tensione è alle stelle, e le dichiarazioni dell’ex difensore di Milan e Lazio non sono passate inosservate. Dopo la sconfitta contro l’Inter, Nesta ha sottolineato il peso di alcune scelte arbitrali, non tanto per giustificare il risultato, ma per evidenziare un trattamento che, a suo dire, non è stato equo.

Un match decisivo per la salvezza
Il Monza si trova in una situazione delicata. La partita contro il Parma rappresenta una sorta di spartiacque: una vittoria potrebbe rilanciare le speranze di salvezza, mentre una sconfitta segnerebbe un passo quasi definitivo verso la retrocessione.
“Dopo la gara con l’Inter ho messo in chiaro l’obiettivo. Col Parma sarà decisiva, dobbiamo solo vincere, non ho mai alzato l’asticella così tanto. A volte però non è una cosa buona. È l’ultima chiamata e dobbiamo rispondere, altrimenti è finita”, ha dichiarato Nesta in conferenza stampa, ribadendo la necessità di affrontare il match con determinazione assoluta.
Le sue parole hanno trasmesso un messaggio chiaro alla squadra e ai tifosi: non c’è più margine d’errore. Ma, oltre all’importanza della prossima sfida, Nesta ha voluto anche tornare su quanto accaduto contro l’Inter, puntando il dito su un arbitraggio che, a suo dire, avrebbe influito sull’andamento della gara.
La frecciata a Simone Inzaghi
Tra le varie dichiarazioni del tecnico, una in particolare ha catturato l’attenzione: il riferimento a Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter ed ex compagno di squadra ai tempi della Lazio.
“L’arbitraggio? Il quarto uomo era sempre vicino a me e già non va bene. C’era Simone con tutto il bene che gli voglio che era sempre in campo perciò non va bene. Si può sbagliare e si può fare, mi ha ammonito perché ho forzato dopo che mi aveva avvisato, ma dall’altra parte c’era più casino”.
Ma il vero nodo della questione è stato il gol subito dal Monza, episodio che ancora oggi Nesta fatica a digerire.
“Gli episodi? Il gol non l’ho ancora capito. Se l’ha spinto o non l’ha spinto se è entrato o non entrato. Io ho protestato per dei falli grossi a metà campo. L’arbitro dà una direzione e non la deve cambiare”.
Con il Monza in bilico tra la speranza e la retrocessione, la polemica arbitrale aggiunge ulteriore tensione a una stagione già complicata. La sfida col Parma sarà decisiva, e Nesta sa bene che solo il campo potrà rispondere alle sue domande.