New York, cavallo collassa per il troppo caldo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

New York, cavallo collassa per il troppo caldo 

sirene Polizia

Un cavallo da carrozza è collassato in mezzo alla strada, a causa del troppo caldo. L’animale è rimasto sull’asfalto per più di un’ora.

Le raccapriccianti immagini del cavallo collassato per il troppo caldo nelle strade di New York hanno fatto il giro del web. Secondo quanto dichiarato da un testimone, il cavallo “camminava male da ore”. Sollevata una forte polemica sui social che ha come tema centrale la crudeltà nei confronti degli animali. 

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Adesso, il cocchiere di New York è sotto accusa, per aver maltrattato il suo cavallo. Il fatto è accaduto a Manhattan, il 13 agosto scorso. Un cavallo da carrozza è crollato in mezzo alla strada, attirando l’attenzione dei passanti che subito hanno ripreso la scena con i loro smartphone. 

L’accusa nei confronti del cocchiere

Il cocchiere proprietario del cavallo è accusato di “gesti crudeli” nei confronti dell’animale. Inizialmente l’uomo ha tentato di rimettere in piedi l’animale, dandogli degli schiaffetti e frustandolo con le redini. Ma il cavallo, stremato dal caldo, non riusciva a rimettersi in piedi. 

Sul posto è giunta la polizia che subito è intervenuta con delle pompe per rinfrescare l’animale e cercare di riportarlo ad una temperatura corporea consona. Le immagini registrate dai passanti sulla 9th Avenue alla West 45th Street hanno inferocito il pubblico dei social.  

sirene Polizia

Un testimone: “Aveva problemi a camminare”

Un testimone ha anche raccontato di aver visto il cavallo quatto ore prima, nei pressi di Central Park, che camminava a fatica. “Aveva problemi a camminare, ricordo le costole sporgenti e la lingua fuori. Si muoveva lentamente”.  

Secondo alcune indiscrezioni, pare anche che il cavallo, oltre ad essere visibilmente malnutrito, non ricevesse le necessarie cure veterinarie. Adesso il cocchiere dovrà rispondere della sua negligenza nei confronti del cavallo.

Nei video della scena, inizialmente il cocchiere cerca di far rialzare il cavallo frustandolo, nonostante sia in evidente stato di collasso. Ma dopo, all’arrivo delle forze dell’ordine di New York, mentre gli agenti cercano di rinfrescare il cavallo, si sente il cocchiere dire in sottofondo: “Come on, buddy”, un’espressione americana che significa: “Dai, amico”.  

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 16 Agosto 2022 12:49

Guerra, incendio della base russa in Crimea: scoppiate le munizioni 

nl pixel