Nike, rottura con Neymar dopo accuse di abusi da parte di una dipendente

Nike, rottura con Neymar dopo accuse di abusi da parte di una dipendente

Nike, chiuso il contratto con Neymar dopo che una dipendente ha accusato il calciatore di abusi.

Neymar è accusato di violenza sessuale, e per questo motivo la Nike ruppe l’accordo con il noto calciatore. Inizialmente la notizia sembrava legata ad una strategia economica del marchio sportivo, invece dietro c’è un presunto caso di cronaca e un’accusa pesante nei confronti del campione brasiliano.

Neymar accusato di violenza sessuale, per questo la rottura con la Nike

La Nike ha rotto il contratto con Neymar dopo un’indagine interna condotta dopo che una dipendente ha accusato il calciatore di violenza sessuale.

Nike ha concluso la sua partnership con l’atleta perché si è rifiutato di collaborare a un’indagine in buona fede su accuse credibili di illeciti commessi contro una dipendente“, ha comunicato il noto marchio di abbigliamento sportivo.

L’indagine, procede la società, non ha portato ad una ricostruzione della vicenda, quindi la Nike non ha rotto l’accordo con il calciatore perché responsabile dell’aggressione. L’azienda ha deciso di chiudere il contratto perché il calciatore non ha collaborato nonostante l’indagine su basasse su accuse credibili mosse contro di lui.

Neymar

La ricostruzione

Secondo la ricostruzione del Wall Street Journal, l’episodio risale al 2016. La donna, una dipendente della Nike, stava gestendo l’organizzazione di una serie di eventi di Neymar a New York. La dipendente avrebbe raccontato ad alcuni colleghi che il campione avrebbe provato a costringerla ad avere un rapporto orale in una stanza di un albergo.

La smentita da parte di Neymar

La portavoce di Neymar ha fatto sapere che il calciatore ha respinto tutte le accuse. Non solo. Secondo la versione dei fatti del talento brasiliano, il rapporto con la Nike è finito solo ed esclusivamente per motivi commerciali.