Nicola Zingaretti contro Matteo Salvini: “Faccia il ministro dell’Interno e non faccia il giullare. Porti rispetto per l’inno di Mameli”.
Intervenuto sulla propria pagina Facebook, il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti ha duramente attaccato Matteo Salvini, etichettato come un buffone e come un giullare.
Nicola Zingaretti contro Matteo Salvini: “Faccia il Ministro dell’Interno e non il giullare, porti rispetto all’inno di Mameli”
Zingaretti non ha apprezzato la prestazione di Salvini al Papeete, dove ha fatto il politico e il dj, il tutto davanti alle cubiste che ballavano in maniera provocante sui cubi sulle note dell’inno di Mameli. E Salvini non cantava neanche l’inno, un fatto ritenuto gravissimo dai suoi oppositori. Forse un po’ faziosi nelle critiche.
“Domani il Senato vota il “decreto insicurezza” di Salvini. Con la sicurezza non c’entra nulla perché Salvini con le paure ci campa. Salvini invece di fare il buffone firmi il contratto dei lavoratori delle forze dell’ordine, scaduto ormai da oltre 200 giorni. Si occupi delle richieste degli operatori di polizia per caserme fatiscenti o per divise usurate. Faccia il ministro dell’Interno non il giullare. Porti rispetto per l’inno di Mameli: in tanti hanno combattuto o sono caduti per difenderlo e onorarlo”.
La politica in spiaggia: un cambiamento al passo con i tempi o la degenerazione delle istituzioni?
In questa calda estate Matteo Salvini ha portato la politica a un nuovo livello. Uno spostamento vicino al popolo, con riunioni e comizi improvvisati sulla spiaggia. Tra la gente. Il cambiamento radicale rispetto alla politica italiana (ma non solo) ha ovviamente diviso l’opinione pubblica tra chi ha accolto di buon grado il cambiamento e chi invece vede in Salvini un populista senza rispetto per le istituzioni.
