Nicola Zingaretti, “L’abolizione dei decreti Salvini fa parte del programma di governo”. Si riaccende il dibattito sui migranti.
Intervenuto ai microfoni de il Corriere della Sera, Nicola Zingaretti ha fatto il punto sulla situazione politica e sul futuro del governo con il Movimento 5 Stelle. Il Segretario del Pd ha inoltre confermato l’intenzione di abolire i decreti-Salvini riaccendendo le discussioni sui migranti.
Zingaretti, “Abolizione dei decreti Salvini fa parte del programma di governo”
Nel corso della sua intervista al CorSera Zingaretti ha commentato le critiche del sindaco di Milano Beppe Sala, secondo cui il Pd starebbe soffrendo eccessivamente la collaborazione con il Movimento 5 Stelle. La convivenza con i pentastellati starebbe impedendo ai dem di portare avanti le proprie battaglie-
“Sala è uno straordinario protagonista della politica italiana. Però non vedo un Partito democratico subalterno a nessuno, basta guardare la manovra. Non aumenta l’Iva, si tagliano le tasse sugli stipendi più bassi, si eliminano i ticket sulla sanità, si introduce l’idea degli asili gratis, ci sono i fondi Imu-Tasi chiesti dai sindaci”
Nicola Zingaretti ha poi confermato l’intenzione di abolire i decreti-Salvini per inaugurare una nuova fase per quanto riguarda il tema dell’immigrazione, una fase all’insegna dell’accoglienza.
“Per quanto mi riguarda assolutamente sì e d’altra parte la società dimostra di essere più avanti rispetto a coloro che siedono in Parlamento. Però servono i voti in Parlamento. Noi faremo di tutto per sostenerlo. L’abolizione dei decreti Salvini fa parte del programma di governo, quindi è all’ordine del giorno”.
Elezioni regionali, Zingaretti: “Dobbiamo combattere contro una coalizione pericolosa, di destra-destra, con un leader di destra”
Inevitabile poi un commento sulle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna.
“Noi costruiremo regione per regione le alleanze più ampie e ricche possibili, partendo dai sindaci e e poi dalle forze politiche. Mi auguro che ci siano tutti, perché dobbiamo combattere contro una coalizione pericolosa, di destra-destra, con un leader di destra”.