“Si è servita del prestigio”: gravi e pesanti accuse a Giorgia Meloni

“Si è servita del prestigio”: gravi e pesanti accuse a Giorgia Meloni

Nicola Zingaretti attacca Giorgia Meloni e il Ppe: accuse di strumentalizzazione dell’Italia e timori per le “incursioni sovraniste”.

Nicola Zingaretti, ex segretario del Partito Democratico e oggi europarlamentare, non usa mezzi termini per descrivere l’attuale situazione politica in Europa e Giorgia Meloni. La nomina di Raffaele Fitto, esponente di Fratelli d’Italia, a vicepresidente esecutivo della Commissione Europea ha acceso polemiche tra i gruppi parlamentari. Per Zingaretti, questo risultato rappresenta uno smacco per il gruppo Socialisti & Democratici, che aveva tentato senza successo di ostacolare la nomina.

Giorgia Meloni

La nomina di Fitto: la vittoria di Giorgia Meloni

“Il gruppo Ecr di Meloni non crede alla prospettiva dell’integrazione europea. Guarda al passato a una collaborazione tra Stati, la vecchia formula intergovernativa. Una opzione totalmente inadeguata per affrontare il futuro e contraria agli interessi dell’Italia,” ha dichiarato Zingaretti in un’intervista al Corriere della Sera.

Secondo lui, l’operato del gruppo Ecr e del Ppe nasconde un disegno ben preciso. “Per questi motivi hanno votato contro Von der Leyen ma poi ne hanno rivendicato la condirezione. Una palese contraddizione. Meloni non ha ‘servito’ l’Italia, si è servita del prestigio di Paese fondatore per portare avanti il suo disegno.”

Il futuro dell’Europa tra attacchi sovranisti e scelte divisive

Secondo Zingaretti, l’Europa rischia di trovarsi in una fase di forte instabilità politica. Il Partito Popolare Europeo (Ppe), storico baluardo dell’europeismo, viene accusato di aver tradito la propria tradizione, aprendo la strada a progetti nazionalisti. “Non abbiamo sbagliato noi a segnalare questa contraddizione – ha aggiunto Zingaretti -, ha sbagliato il Ppe ad accettarla. E ne pagheranno il prezzo perché temo che siamo dentro un nuovo step del progetto della destra sovranista. Ma li fermeremo.”

Le dichiarazioni dell’europarlamentare evidenziano una crescente preoccupazione per il futuro delle istituzioni europee. “Dobbiamo abituarci all’idea che probabilmente non esisterà più una maggioranza stabile, definita. Per colpa delle furbizie di Weber ogni volta faremo i conti con le incursioni della destra nazionalista che tenta di far arretrare l’Europa,” ha sottolineato.

Zingaretti lancia un appello ai colleghi di Forza Italia affinché facciano pesare la propria forza. “Il Ppe sta tradendo la sua tradizione europeista. Ci hanno lasciato da soli a presidiare questo fronte. Confido che i colleghi di Forza Italia facciano pesare la propria forza come credo abbiano fatto in queste settimane,” ha concluso.