Dal divieto di fumo all’innalzamento dei limiti di velocità in Autostrada: le novità del Codice della strada

Dal divieto di fumo all’innalzamento dei limiti di velocità in Autostrada: le novità del Codice della strada

Le novità della riforma del Codice della strada: dal divieto di fumo per il guidatore all’innalzamento dei limiti di velocità in Autostrada.

ROMA – Messe alle spalle le ultime elezioni regionali, il Governo si è messo al lavoro per cercare di completare il percorso di alcuni provvedimenti. Nelle prossime ore in Parlamento sarà discussa la riforma del Codice della strada. Si tratta di una norma ferma ormai dalla caduta del governo giallo-verde ma la discussione dovrebbe essere ripresa proprio in questi giorni.

La polemica sull’innalzamento della velocità

Sul provvedimento non mancano le polemiche. La Lega è pronta a riproporre l’emendamento per innalzare a 150 km/h il limite minimo di velocità su alcuni tratti autostradali. Il no della maggioranza in questo senso dovrebbe essere compatto e l’Associazione sostenitori Polstrada attacca: “Riparte in Parlamento la riforma e con lei la proposta, inutile e pericolosa, di alazare a 15o km/h il limite nelle autostrade a tre corsie“.

Nel provvedimento è previsto anche il divieto di fumo per il guidatore che potrebbe rischiare una sanzione pecuniaria molto alta.

Polizia locale

Le altre novità del Codice della strada

Tra le novità che dovrebbero essere discusse in questo provvedimento anche la cintura di sicurezza allacciata per il passeggero e non solo per il guidatore. In caso di assenza il nuovo Codice della Strada ha in previsione una multa anche per il conducente. Attenzione anche a non parcheggiare o sostare negli spazi di ricarica dei veicoli elettrici. Una disattenzione potrebbe costare dei punti sulla patente. In arrivo altri parcheggi rosa per donne incinta o accompagnate da bambini con età inferiore ai due anni.

Previsto anche il ritiro della patente per chi guida con il cellulare. Si trattano di emendamenti importanti che saranno discussi in Parlamento in questi giorni con il provvedimento destinato ad essere approvato alla Camera nel giro di poco tempo.