La Cassazione ha confermato le condanne per gli omicidi avvenuti in provincia di Nuoro nel 2015. Vent’anni a Pinna, ergastolo a Cubeddu.
NUORO – I giudici della Corte di Cassazione hanno confermato la condanna per Paolo Enrico Pinna e per Alberto Cubeddu.
Duplice omicidio
I due sono stati giudicati colpevoli per il duplice omicidio di Gianluca Monni, lo studente di 19 anni ucciso a Orune (Nuoro) l’8 maggio 2015, e di Stefano Masala, il 28enne di Nule di cui non si hanno più notizie dalla sera prima della morte di Monni.
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Le condanne
Pinna, minorenne all’epoca dei fatti, dovrà scontare una pena di 20 anni di reclusione. Cubeddu è stato condannato al carcere a vita.
Rigettata l’istanza della difesa
I giudici della Cassazione hanno rigettato le argomentazioni dei difensori di Pinna, Angelo Merlini e Fernando Vignes, che contestavano l’impianto accusatorio che ha portato alle sentenze di primo e secondo grado. Rigettata anche la richiesta di semi infermità mentale del giovane. Il cerchio sul duplice omicidio aveva iniziato a chiudersi a ottobre, quando il tribunale di Nuoro ha condannato all’ergastolo il complice di Pinna, Alberto Cubeddu, di 22 anni.