Il numero delle vittime sale, il maltempo continua con una nuova ondata. Diramato lo stato di allerta per la Regione delle Marche.
Il maltempo non cessa nella regione delle Marche. Il numero delle vittime ritrovate aumenta: bambino di 8 anni all’appello. Draghi non risparmierà alcuna forza per aiutare le famiglie colpite dal disastro. Per la regione è ufficialmente stato di emergenza. Si dirama un’allerta per criticità idrogeologica, idraulica, temporali e vento.
Le vittime aumentano
Non si fermano le ricerche per i dispersi nell’alluvione. Gli sfollati aiutati da volontari, protezione civile e vigili del fuoco. Intanto il maltempo continua a colpire la zona con pioggia e raffiche di vento. Migliaia di famiglie in situazioni disastrose: case allagate, ma impianti idrici ed elettrici tornano a funzionare dopo la giornata di ieri.
A Senigallia viene ritrovato un altro corpo, arrivando a un numero delle vittime che conta 11 persone rispetto alle ultime notizie. Tre corpi devono ancora essere identificati, tra cui quello di un bambino di 8 anni. La madre ha cercato di salvare sé stessa e suo figlio uscendo fuori dalla sua auto, ma la piena delle acque l’ha travolta. La donna è stata soccorsa ma del bambino ancora nessuna traccia.
Nella città di Barbara e in Senigallia sono previste nuove piogge che non aiuteranno le ricerche dei soccorritori. Nello Jesino e nel Fermano la situazione peggiora. Viene richiesto anche il soccorso delle unità cinofile. In caso di piogge di forte intensità si invita la popolazione a evitare spostamenti non necessari. In caso di allagamenti la popolazione è invitata a salire ai piani superiori delle abitazioni.
Ieri il premier Mario Draghi si è recato a Pianello di Ostra. “Faremo tutto il possibile, faremo tutto il necessario. Vi abbracciamo tutti, vi siamo vicini e contate su di noi. Lo Stato è con voi”. Per sostenere la situazione degli sfollati, il governo stanzia 5 milioni per far fronte alle emergenze immediate.