Il nuovo allarme arriva dal Sudafrica, dove è stata individuata una nuova variante del Covid: sarebbe più contagiosa e resistente ai vaccini. L’Oms monitora.
Preoccupa la nuova variante del Covid identificata in Sudafrica. Si tratta di una variante con più di trenta mutazioni. Questa sua struttura la rende più contagiosa rispetto alla forma tradizionale e più resistente ai vaccini, almeno in linea teorica.
Nella riunione dell’Oms si è deciso di chiamarla Omicron e, soprattutto, di classificarla come preoccupante. Non si hanno, al momento, ulteriori informazioni.
Aumentano i nuovi casi giornalieri in Sudafrica
In Sudafrica i nuovi casi di Covid legati alla nuova variante sono in costante e rapido aumento. I nuovi casi hanno fatto registrare un balzo in avanti toccando quota 1.200 nel corso delle ventiquattro ore. A inizio novembre il Paese viaggiava intorno ai cento nuovi casi al giorno. Va anche detto che in Sudafrica il tasso di vaccinazione è decisamente basso, e questo inevitabilmente ha contribuito alla diffusione della variante.
Individuata in Sudafrica una nuova variante del Covid: sarebbe particolarmente contagiosa
La nuova variante, alla quale è stato dato il nome di B.1.1.529, è monitorata con particolare attenzione dall’Oms, che la considera come una variante degna di attenzione per la sua capacità di diffusione e per la sua possibile resistenza ai vaccini.
La capacità di resistere ai vaccini
Per quanto riguarda la resistenza ai vaccini, i dati a disposizione al momento non consentono di effettuare un’analisi chiara. Dal punto di vista teorico le circa trenta mutazioni che presenta la nuova variante la rendono più resistente rispetto alle altre forme del virus in circolazione.
Le misure contro la diffusione della nuova variante identificata in Sudafrica
Intanto diversi Paesi hanno preso misure precauzionali contro la nuova variante. L’Ue ha fatto sapere di essere pronta ad introdurre il freno di emergenze bloccando i voli dal Sudafrica. La Germania ha fatto sapere che i cittadini tedeschi che si trovano nella zona a rischio per la diffusione della variante possono fare ritorno in patria ma dovranno sottoporsi alla quarantena. Il ministro dei trasporti britannico ha comunicato la decisione di bloccare i voli preferendo muoversi con largo anticipo e in via precauzionale.
Gli effetti sui mercati internazionali
Non solo. La diffusione della nuova variante registrata in Sudafrica ha causato, alla fine del mese di novembre, un crollo della Borsa in Asia e ha avuto ripercussioni anche sui mercati europei.