Nuovo decreto Covid, quarantena e Super Green Pass: cosa cambia
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Direttore: Alessandro Plateroti

In vigore il nuovo decreto Covid, quarantena e Super Green Pass: cosa cambia

Green Pass

Super Green Pass e quarantena, cosa cambia con il nuovo decreto approvato il 29 dicembre.

Alla luce del considerevole aumento dei nuovi casi di Covid, il governo ha deciso di procedere con un’ulteriore stretta per quanto riguarda il Super Green Pass e la quarantena. Andiamo a vedere allora cosa cambia alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo decreto Covid.

Nuovo decreto Covid, Super Green Pass: cosa cambia

Dal 10 gennaio scatta la nuova stretta sul Super Green Pass, che sarà necessario, come riferito nel comunicato stampa pubblicato sul sito del governo, per:

alberghi e strutture ricettive;
feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
sagre e fiere;
centri congressi;
servizi di ristorazione all’aperto;
impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.

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La validità del Green Pass

Dal 1 febbraio, alla luce di quanto stabilito con il decreto Festività, la validità del Green Pass passa da nove a sei mesi. La decisione è stata assunta alla luce dei dati che dimostrano come la protezione garantita dalla vaccinazione cali in maniera anche significativa a cinque/sei mesi di distanza dal completamento del ciclo vaccinale.

La quarantena

Con il decreto approvato in Cdm il 29 dicembre, cambiano anche le regole della quarantena. Per i contatti stretti di un soggetto positivo al Covid non è più prevista la quarantena nel caso in cui la seconda dose di vaccino o la dose booster sia stata ricevuta negli ultimi quattro mesi. Niente quarantena neanche per i soggetti guariti negli ultimi quattro mesi. Questi soggetti dovranno usare la mascherina Ffp2 e, se ci sono sintomi, procedere con un tampone a cinque giorni di distanza dall’ultimo contatto con il soggetto risultato positivo.

Se sono trascorsi più di 4 mesi dalla seconda dose di vaccino o dalla guarigione, per il contatto stretto (vaccinato o guarito) scatta una quarantena di cinque giorni.

Per i non vaccinati non cambiano le regole: isolamento di dieci giorni con tampone negativo alla fine dell’isolamento o 14 giorni di isolamento senza tampone (in assenza di sintomi).

Coronavirus Covid
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Ridotta la capienza degli impianti

Il governo procede con un passo indietro per quanto riguarda le capienze degli impianti: per le strutture all’aperto il limite massimo è fissato al 50% della capienza normale mentre per i palazzetti e le strutture al chiuso il limite di riempimento è fissato al 35%.

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ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2021 11:26

Super Green Pass, il governo prepara la nuova stretta. Cosa cambia da gennaio

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