Da luglio, in Italia sarà introdotto un nuovo obbligo in ottica di sicurezza stradale, che potrà costare 2000 euro ai cittadini.
A partire da luglio, ogni cittadini si ritroverà ad ottemperare un nuovo obbligo, previsto dal Codice della Strada, che funge da strumento utile, al fine di evitare guida in stato di ebbrezza ed eventuali incidenti stradali che possono mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri conducenti. Scopriamo, dunque, di cosa si tratta.
Codice della Strada, nuovo obbligo per i cittadini a partire da luglio
Un nuovo obbligo per i cittadini, in tema di sicurezza stradale, sarà introdotto, nel Codice della Strada, a partire da luglio. Si tratta, nello specifico, dell’alcolock, dispositivo elettronico progettato per prevenire la guida in stato di ebbrezza, rappresentando un’importante misura di sicurezza stradale.

Il funzionamento di questo strumento, nei fatti, si basa sull’integrazione con il sistema di accensione del veicolo: prima di avviare il motore, il conducente è tenuto a soffiare in un boccaglio per consentire la misurazione del tasso alcolemico.
Nel caso in cui il dispositivo rilevi un livello di alcol nel sangue superiore allo zero, il motore viene bloccato, impedendo alla persona di guidare e riducendo – così – il rischio di incidenti.
L’interlock previsto dal Codice della Strada
In Italia, l’introduzione dell’alcolock è prevista dal nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024. Secondo la normativa, l’obbligo di installazione riguarderà i conducenti condannati in via definitiva per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro.
La durata dell’obbligo varierà in base alla gravità dell’infrazione: pertanto, può oscillare da un periodo di due anni per tassi compresi tra 0,8 e 1,5 g/l e tre anni per valori superiori a 1,5 g/l.
Attualmente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha trasmesso alla Commissione Europea il decreto attuativo contenente le specifiche tecniche e le modalità di installazione dell’alcolock.
Qualora non siano sollevate obiezioni entro il 18 giugno 2025, la misura potrebbe entrare in vigore già nel mese di luglio del corrente anno.
L’installazione del dispositivo dovrà essere effettuata esclusivamente presso officine autorizzate e comporterà un costo stimato superiore ai 2.000 euro, comprensivo della manutenzione e della sostituzione dei boccagli monouso necessari per ogni utilizzo. Infine, la normativa prevede sanzioni particolarmente severe e sospensione della patente per chiunque tenti di manomettere il dispositivo o di non installarlo.