La casa automobilistica torinese produrrà un nuovo modello di SUV da affiancare allo Stelvio: l’uscita potrebbe avvenire nei prossimi due anni.
Un nuovo SUV Alfa Romeo in arrivo entro il 2020. L’azienda del Biscione produrrà un secondo modello di Sport Utility Vehicle, come ha annunciato Sergio Marchionne, in occasione del Salone di Detroit 2018, specificando che l’azienda abbia bisogno di nuovi prodotti e che i SUV avranno la precedenza (“La sorella maggiore di Stelvio e la sorella minore di Levante avranno la priorità su tutto”).
Il SUV Alfa Romeo Stelvio
L’Alfa Romeo aveva approntato un ambizioso piano industriale che prevedeva il lancio di ben sette nuovi modelli nel quadriennio tra il 2017 ed il 2020 ma allo stato attuale l’azienda ne ha prodotto solo uno, l’Alfa Romeo Stelvio. Si tratta di un SUV di lunghezza media, previsto come la prima delle novità da proporre sul mercato. La sensazione è che l’Alfa non riuscirà a portare a termine l’intero piano industriale al 2020, soprattutto per i costi ingenti da sostenere per sviluppare più modelli contemporaneamente.
Il nuovo SUV dell’Alfa Romeo
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Il nuovo SUV Alfa Romeo avrà dimensioni superiori allo Stelvio, più vicine a quelle di modelli quali la BMW X5 e la Mercedes GLE. La lunghezza dovrebbe quindi essere di circa 4.90 metri. L’idea è quella di aumentare i ricavi provenienti dal mercato cinese e dal quello americano, così da poter disporre di maggiori risorse per lo sviluppo di altri modelli.
Poco si sa del profilo estetico del nuovo Suv dell’Alfa Romeo, se non che potrebbe riprendere le linee caratteristiche dello Stelvio, apportando qualche piccola modifica e restando fedele al classico design Alfa. Per quanto riguarda il sistema di propulsione, alcune anticipazioni sono arrivate da Roberto Fedeli, il responsabile della parte tecnica per l’Alfa Romeo.
Secondo Fedeli, l’ibrido a 48 volt, abbinato ad un motore a quattro cilindri potrebbe sviluppare una potenza massima compresa tra i 350 CV e i 400 CV, malgrado una cilindrata di soli due litri. Lo stesso Fedeli ne ha parlato come di una “soluzione percorribile che non intacca la personalità dell’auto“.
Questa soluzione farà del nuovo SUV un mild hybrid (cioè un ibrido leggero) ed è già adottata su modelli come l’Audi SQ7 e la Mercedes-AMG 53. Serve a rendere l’auto più scattante in quanto migliora i tempi di risposta del motore. Se le parole di Fedeli dovessero essere veritiere, il nuovo SUV Alfa Romeo sarebbe molto più potente del suo predecessore, dotato di “due motorizzazioni 2.0 Turbo Benzina da 200 CV e 280 CV, con sistema di trazione integrale Q4. La gamma Turbo Diesel offre due versioni 2.2 da 180 CV e 210 CV con trazione integrale Q4. Completa l’offerta il propulsore 2.2 Turbo Diesel da 180CV con trazione posteriore”, come riporta il sito ufficiale dell’Alfa Romeo.
Il lancio del prossimo SUV Alfa Romeo non è stato ancora fissato ufficialmente ma potrebbe arrivare tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020.
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