Oliviero Toscani è morto oggi, lunedì 13 gennaio 2025, lasciando arte e controverse dichiarazioni: ecco cosa ne pensava di Salvini e Meloni.
Oggi è morto Oliviero Toscani, celebre fotografo italiano, all’età di 82 anni. Toscani, noto per il suo carattere deciso e le sue campagne fotografiche provocatorie, ha spesso utilizzato la sua arte per lanciare messaggi forti, sia a livello sociale che politico. La sua carriera è stata costellata di successi ma anche di accesi scontri pubblici, in particolare con esponenti di spicco della politica italiana.
Oliviero Toscani, il suo parere su Matteo Salvini
Uno degli episodi più discussi è avvenuto nel 2022, dopo le elezioni che portarono al governo Meloni. Toscani, ospite della trasmissione La Zanzara su Radio 24, non si trattenne nel commentare il risultato elettorale e il leader della Lega, Matteo Salvini.
“Penso che ci siano tanti coglion* in Italia, c’è gente che ha pure votato Salvini, vi rendete conto?” disse Toscani durante l’intervista, proseguendo con: “Quando c’è una maggioranza coglion*, c’è una democrazia coglion*”.
Le parole del fotografo suscitarono una reazione immediata da parte di Salvini, che rispose sui social con un post diretto: “Per questo rosicante signore, tal Toscani Oliviero, gli italiani sono tutti ‘cog**ni e ignoranti’ perché alle elezioni hanno scelto me, la Lega e il Centrodestra unito. Si chiama DEMOCRAZIA caro comunista col Rolex! Bacioni, sorrisi e Maalox”.
Pochi giorni dopo, Toscani fu intercettato nuovamente da ANSA per un ulteriore commento.
Quando gli venne chiesto se la polemica fosse chiusa, rispose: “No, la Lega c’è sempre, e anch’io ci sono sempre”. Smentì poi le accuse di essere un comunista col Rolex: “Non ho Rolex, non ho votato comunista”.
Allargando il discorso alla politica contemporanea, Toscani negò di essere un sostenitore del centrosinistra: “Non ho neanche votato Pd, quindi non sono neanche un deficiente lì”.
Concludendo con una battuta: “Adesso andremo al teatro comico”.
L’attacco al governo Meloni
In merito al nuovo governo guidato da Giorgia Meloni, Toscani sminuì le preoccupazioni: “Abbiamo visto vent’anni di fascismo… di Berlusconi che ha rovinato l’Italia. Ormai siamo un Paese incredibile, siamo un laboratorio sperimentale, quindi ci voleva anche questo. La proviamo, povera Meloni”.
Nel 2018, Toscani attaccò la Meloni (probabilmente per la prima volta). Ospite sempre da Cruciani, la definì una “poveretta” e “una ritardata, brutta e volgare”.
La Meloni, in quella occasione, rispose dando del “radical chic” a Toscani, una persona che “disistimo così profondamente”.
Ed aveva concluso: “Voglio dire che sono profondamente fiera che la mia presenza dia fastidio a una persona così miserabile”.