Olympiacos-Milan, l’analisi della gara. Tanta amarezza per l’eliminazione, dubbi sul futuro di Gattuso in panchina.
Una sconfitta che mina pesantemente il percorso di crescita del gruppo e che pone tanti dubbi riguardo il futuro. Di sicuro l’arbitraggio non è stato di livello, il direttore di gara ha sbagliato molto e non ha mostrato personalità nelle conduzione di una partita complicata dai primi istanti.
La dirigenza si è lamentata molto a riguardo, tranne Gattuso, che davanti alle telecamere si è preso la responsabilità per l’accaduto. Si riparte da questa eliminazione, bisogna subito ritrovare fiducia, voglia e coraggio per evitare altri scivoloni. Martedì la squadra giocherà a Bologna, gli emiliani sono in cerca di punti salvezza e si prospetta un’altra battaglia.
Olympiacos-Milan: Top e flop della partita
REINA 6. Il portiere spagnolo viene superato tre volte è vero, ma è protagonista di almeno due parate decisive che mantengono a galla il Milan.
ZAPATA 6: il colombiano è sfortunato in occasione della seconda rete subita con la sua deviazione. Reagisce subito e trova lui stesso il gol della momentanea qualificazione. Nel complesso cerca di aiutare il reparto.
BAKAYOKO 6: lotta in mezzo al campo e prova a riconquistare tanti palloni. Utile inoltre nello sviluppo della manovra.
CASTILLEJO 4,5: Mai brillante a palla al piede. Sul primo gol subito ha colpe, in quando si perde il diretto avversario, dopo la battuta del corner. Serviva un ruggito che ancora una volta, non è avvenuto.
CALHANOGLU 4,5: un oggetto misterioso in mezzo al campo. Poco grintoso e decisivo quando chiamato in causa. Ha bisogno di una scossa e anche in fretta il turco.
HIGUAIN 5: non di certo il giocatore che tutti si aspettavano. Nervoso e frenetico nella giocata, anche per l’argentino un periodo non positivo. Manca la determinazione del grande attaccante.