L’omelia di Papa Francesco alla Messa di Natale: “Dio ci ama anche nei nostri peccati. Gesù si è donato gratuitamente a noi”.
CITTA’ DEL VATICANO – La lunga omelia di Papa Francesco durante la Messa di Natale ha aperto il lungo ciclo che continuerà domani con l’Angelus dalla Loggia della Basilica. Il Pontefice si è soffermato sulla figura di Gesù: “Mentre qui tutto pare rispondere alla logica del dare per avere – ha esordito Bergoglio citato dall’Ansa – Dio arriva gratis. Il suo amore non è negoziabile. Noi non abbiamo fato nulla per meritarlo e non potremo mai ricompensarlo […]“.
L’omelia di Papa Francesco alla Messa di Natale
“Nella notte di Natale – ha continuato il Papa – ci rendiamo conto che, mentre noi non eravamo all’altezza, Egli si è fatto piccolezza; mentre andavamo per i fatti nostri, Egli è venuto tra noi. Questo giorno ci ricord che Dio continua ad amare ogni uomo, anche il peggiore […]“.
“Dio non ti ama perché pensi giusto e ti comporti bene – ha ricordato il Pontefice – ti ama e basta. Si tratta di un amore incondizionato che non dipende da te. Puoi averne combinate di tutti i colori, ma il Signore non rinuncia a volerti bene. Nei nostri peccati continua ad amarci. Un amore fedele e paziente, non permaloso […]“.
“Non aspettiamo che il prossimo diventi bravo per fargli del bene”
Il Pontefice ha esortato i fedeli a non aspettare che “il prossimo diventi bravo per fargli del bene, che la Chiesa sia perfetta per amarla, che gli altri ci considerino per servirli. Cominciamo noi. Questo è accogliere il dono della grazia. E la santità non è altro che custodire questa gratuità […]“.
“La storia cambia, la Chiesa cambia, noi cambiamo – ha concluso Bergoglio – quando cominciamo a non voler cambiare gli altri, ma noi stessi, facendo della nostra vita un dono“.
